La complessità d’impresa e di mercato risulta una delle tematiche attualmente più dibattute sia a livello accademico, che nella pratica di management. Se per un verso si riscontra un certo allineamento tra le diverse definizioni e accezioni proposte in letteratura, legate in particolare alla varietà e variabilità degli elementi considerati, per il verso opposto rimangono ancora numerosi quesiti aperti circa le modalità più efficaci per gestirla. Le realtà con cui l’impresa entra quotidianamente in contatto presentano infatti esigenze e peculiarità differenti. La varietà di prodotti, clienti, concorrenti, fornitori, tecnologie e processi ha portato ad un aumento esponenziale del livello di complessità tale da rendere i modelli del passato inadeguati a rappresentarla e gestirla. A ciò si aggiunge l’interdipendenza, la reciproca connessione causale secondo cui un fenomeno è legato a molti altri (Vicari, 1991). Con tali presupporti ci si prefigge di indagare il ruolo delle relazioni di impresa come fattore generatore e, al contempo, espressione della complessità ambientale. Perseguendo l’obiettivo di indagare gli effetti della complessità sulla struttura dei mercati e delle imprese, verranno analizzate le diverse forme collaborative (consorzi, network, alleanze strategiche…) e le loro determinanti. L’effetto di tali fenomeni contrapposti verrà studiato attraverso una review bibliografica e lo sviluppo di case histories.
Fiocca, R., Cantu', C. L., Corsaro, D., Montagnini, F., La relazione: generatore o riduttore di complessità nel business market, Paper, in Società italiana marketing, (Roma, 05-06 October 2007), Società Italiana Marketing, Roma 2007: 1-22 [http://hdl.handle.net/10807/19571]
La relazione: generatore o riduttore di complessità nel business market
Fiocca, Renato;Cantu', Chiara Luisa;Corsaro, Daniela;Montagnini, Francesca
2007
Abstract
La complessità d’impresa e di mercato risulta una delle tematiche attualmente più dibattute sia a livello accademico, che nella pratica di management. Se per un verso si riscontra un certo allineamento tra le diverse definizioni e accezioni proposte in letteratura, legate in particolare alla varietà e variabilità degli elementi considerati, per il verso opposto rimangono ancora numerosi quesiti aperti circa le modalità più efficaci per gestirla. Le realtà con cui l’impresa entra quotidianamente in contatto presentano infatti esigenze e peculiarità differenti. La varietà di prodotti, clienti, concorrenti, fornitori, tecnologie e processi ha portato ad un aumento esponenziale del livello di complessità tale da rendere i modelli del passato inadeguati a rappresentarla e gestirla. A ciò si aggiunge l’interdipendenza, la reciproca connessione causale secondo cui un fenomeno è legato a molti altri (Vicari, 1991). Con tali presupporti ci si prefigge di indagare il ruolo delle relazioni di impresa come fattore generatore e, al contempo, espressione della complessità ambientale. Perseguendo l’obiettivo di indagare gli effetti della complessità sulla struttura dei mercati e delle imprese, verranno analizzate le diverse forme collaborative (consorzi, network, alleanze strategiche…) e le loro determinanti. L’effetto di tali fenomeni contrapposti verrà studiato attraverso una review bibliografica e lo sviluppo di case histories.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.