La poetica di Pierluigi Fresia (1962) è fatta di non detto, di non visibile: la sua ricerca, di matrice neoconcettuale, aspira costantemente a ciò che non è afferrabile. L'articolo si propone di ripercorrere le tappe fondamentali della sua carriera alla luce di queste considerazioni.

Trevisan, B., Pierluigi Fresia. Sentire la festa da lontano, <<TITOLO>>, 2019; anno IX (XXX) (n. 17 (78)): 51-53 [http://hdl.handle.net/10807/155399]

Pierluigi Fresia. Sentire la festa da lontano

Trevisan, Bianca
2019

Abstract

La poetica di Pierluigi Fresia (1962) è fatta di non detto, di non visibile: la sua ricerca, di matrice neoconcettuale, aspira costantemente a ciò che non è afferrabile. L'articolo si propone di ripercorrere le tappe fondamentali della sua carriera alla luce di queste considerazioni.
2019
Italiano
Trevisan, B., Pierluigi Fresia. Sentire la festa da lontano, <<TITOLO>>, 2019; anno IX (XXX) (n. 17 (78)): 51-53 [http://hdl.handle.net/10807/155399]
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