Religiosità e spiritualità rappresentano due aspetti simili ma non coincidenti dell’umana esigenza di trascendenza (Zinnbauer, Pargament, & Scott, 1999): se da un lato la religiosità si riferisce a un insieme complesso e organizzato di credenze e di atti rituali, dall’altro la spiritualità può essere definita come la ricerca del trascendente all’interno di sé (Hill & Pargament, 2008; Smith, Bartz, & Scott Richards, 2007). Gli studi recenti riportano diverse associazioni tra queste dimensioni e vari indicatori di benessere, come l’affetto positivo, le relazioni positive con gli altri, l’accettazione di sé e la soddisfazione verso la vita (Greenfield, Vaillant, & Marks, 2009; Murray & Ciarrochi, 2007). Tuttavia, un’analisi puntuale delle relazioni esistenti tra religiosità, spiritualità e dimensione psicologica e soggettiva del benessere durante la vecchiaia non è presente in letteratura e costituisce l’obiettivo del presente studio. Lo studio è in corso e ad oggi ha permesso di raccogliere dati di circa 80 partecipanti di età superiore a 60 anni, attraverso la compilazione online di questionari atti a indagare le seguenti dimensioni spirituali/religiose: - orientamento religioso (Religious Orientation Scale I-E/R: Gorsuch & McPherson, 1989; Carissimi e Rossi, 2009); - spiritualità (Spirituality Assessment Scale: Howden, 1992; Iannello et al., in press); - identità religiosa (Utrecht Management of Identity Commitments Scale: Crocetti et al., 2010), e le dimensioni del benessere psicologico (Pyschological Well-Being: Ryff e Keyes 1995; Ruini et al., 2003) e soggettivo (Positive and Negative Affect Scale: Watson et al., 1988; Terracciano, McRae e Costa, 2003; Satisfaction with Life Scale: Diener et al. 1985; Di Fabio e Busoni, 2009). I risultati dello studio hanno evidenziato che religiosità e spiritualità si associano a diverse dimensioni del benessere in età anziana. Saranno discusse le implicazioni dello studio.
Iannello, P., Villani, D., Antonietti, A., Religiosità, spiritualità e benessere in età anziana., Abstract de <<XI Convegno Nazionale di Psicologia dell'Invecchiamento>>, (Milano, 25-26 May 2018 ), Educatt Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano 2018: 155-155 [http://hdl.handle.net/10807/121180]
Religiosità, spiritualità e benessere in età anziana.
Iannello, Paola;Villani, Daniela;Antonietti, Alessandro
2018
Abstract
Religiosità e spiritualità rappresentano due aspetti simili ma non coincidenti dell’umana esigenza di trascendenza (Zinnbauer, Pargament, & Scott, 1999): se da un lato la religiosità si riferisce a un insieme complesso e organizzato di credenze e di atti rituali, dall’altro la spiritualità può essere definita come la ricerca del trascendente all’interno di sé (Hill & Pargament, 2008; Smith, Bartz, & Scott Richards, 2007). Gli studi recenti riportano diverse associazioni tra queste dimensioni e vari indicatori di benessere, come l’affetto positivo, le relazioni positive con gli altri, l’accettazione di sé e la soddisfazione verso la vita (Greenfield, Vaillant, & Marks, 2009; Murray & Ciarrochi, 2007). Tuttavia, un’analisi puntuale delle relazioni esistenti tra religiosità, spiritualità e dimensione psicologica e soggettiva del benessere durante la vecchiaia non è presente in letteratura e costituisce l’obiettivo del presente studio. Lo studio è in corso e ad oggi ha permesso di raccogliere dati di circa 80 partecipanti di età superiore a 60 anni, attraverso la compilazione online di questionari atti a indagare le seguenti dimensioni spirituali/religiose: - orientamento religioso (Religious Orientation Scale I-E/R: Gorsuch & McPherson, 1989; Carissimi e Rossi, 2009); - spiritualità (Spirituality Assessment Scale: Howden, 1992; Iannello et al., in press); - identità religiosa (Utrecht Management of Identity Commitments Scale: Crocetti et al., 2010), e le dimensioni del benessere psicologico (Pyschological Well-Being: Ryff e Keyes 1995; Ruini et al., 2003) e soggettivo (Positive and Negative Affect Scale: Watson et al., 1988; Terracciano, McRae e Costa, 2003; Satisfaction with Life Scale: Diener et al. 1985; Di Fabio e Busoni, 2009). I risultati dello studio hanno evidenziato che religiosità e spiritualità si associano a diverse dimensioni del benessere in età anziana. Saranno discusse le implicazioni dello studio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.