L’articolo vuole aff rontare il tema dell’hate speech a partire dalla defi nizione del concetto, per approfondire le motivazioni per cui si tratta di una questione decisiva per la scuola – anche per la scuola primaria – impegnata nel compito educativo. Si tratta di un tema che porta in campo l’ambito dell’educazione mediale, della capacità comunicativa, del controllo emotivo, della cittadinanza digitale. Atti e crimini d’odio, verso singoli come verso gruppi, sono il frutto di un percorso reso possibile da precedenti meccanismi di derisione, esclusione e discriminazione, con responsabilità sia di chi agisce in modo attivo, sia passivo.
Pasta, S., Hate speech e questioni educative per la scuola, <<SCUOLA ITALIANA MODERNA>>, 2017; 124 (6): 30-33 [http://hdl.handle.net/10807/119327]
Hate speech e questioni educative per la scuola
Pasta, Stefano
2017
Abstract
L’articolo vuole aff rontare il tema dell’hate speech a partire dalla defi nizione del concetto, per approfondire le motivazioni per cui si tratta di una questione decisiva per la scuola – anche per la scuola primaria – impegnata nel compito educativo. Si tratta di un tema che porta in campo l’ambito dell’educazione mediale, della capacità comunicativa, del controllo emotivo, della cittadinanza digitale. Atti e crimini d’odio, verso singoli come verso gruppi, sono il frutto di un percorso reso possibile da precedenti meccanismi di derisione, esclusione e discriminazione, con responsabilità sia di chi agisce in modo attivo, sia passivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.