La complessità che caratterizza, a differenti livelli, la gestione della vita scolastica rappresenta oggi un dato diffuso ed incontrovertibile. Tale crescente difficoltà è validata dai risultati di recenti indagini che hanno contribuito non solo a sottrarre tale fenomeno al puro sensazionalismo, conferendovi oggettività scientifica, ma anche a connotarne i tratti e a definire, conseguentemente, possibili linee di intervento educativo e didattico.
Maggiolini, S., D'alonzo, L., Gestire la complessità in classe. Quali strategie, <<PSICOLOGIA E SCUOLA>>, 2015; (Gennaio/Febbraio): 41-48 [http://hdl.handle.net/10807/68688]
Autori: | |
Titolo: | Gestire la complessità in classe. Quali strategie |
Data di pubblicazione: | 2015 |
Abstract: | La complessità che caratterizza, a differenti livelli, la gestione della vita scolastica rappresenta oggi un dato diffuso ed incontrovertibile. Tale crescente difficoltà è validata dai risultati di recenti indagini che hanno contribuito non solo a sottrarre tale fenomeno al puro sensazionalismo, conferendovi oggettività scientifica, ma anche a connotarne i tratti e a definire, conseguentemente, possibili linee di intervento educativo e didattico. |
Lingua: | Italiano |
Rivista: | |
Citazione: | Maggiolini, S., D'alonzo, L., Gestire la complessità in classe. Quali strategie, <<PSICOLOGIA E SCUOLA>>, 2015; (Gennaio/Febbraio): 41-48 [http://hdl.handle.net/10807/68688] |
Appare nelle tipologie: | Articolo in rivista, Nota a sentenza |