Introduzione. L’acquisizione di un assetto identitario chiaro e distinto è influenzato dalla modalità in cui il sistema familiare tratta i confini psicologici dei suoi membri. Il raggiungimento di un’identità matura è facilitato dalla presenza di confini chiari all’interno della famiglia. Al contrario, la violazione dei confini psicologici da parte dei genitori, o intrusività genitoriale, interferisce con i processi identitari dei figli. Obiettivi e Metodi.La letteratura si è concentrata quasi esclusivamente sugli effetti negativi dell’intrusività genitoriale sul sé individuale dei figli durante l’infanzia e l’adolescenza. Il presente lavoro intende verificare l’influenza dell’intrusività genitoriale sui processi identitari a livello del sé relazionale, e in particolare dell’identità di coppia, dei figli in età giovane adulta attraverso due studi sperimentali. Il primo studio si Focalizza sull’other-serving bias, una strategia coinvolta nel processo di mantenimento dell’identità di coppia. 102 fidanzati hanno svolto in coppia un compito dal risultato interdipendente e hanno compiuto attribuzioni di responsabilità rispetto all’esito. Nel secondo studio 203 giovani adulti in una relazione di coppia hanno attribuito un valore monetario alla propria identità di coppia. In entrambi gli studi i partecipanti hanno completato misure preliminari di intrusività genitoriale. Risultati. Nel primo studio i partner manifestano l’other-serving bias solo in caso di bassa intrusività genitoriale. Nel secondo studio i partecipanti con genitori intrusivi attribuiscono minore valore alla propria identità di coppia; il legame tra intrusività e identità di coppia è inoltre mediato dalla chiarezza del concetto di sé. Conclusioni. La capacità della famiglia di “lasciare andare” i figli non influisce solo sul processo di costruzione dell’identità individuale, ma anche sull’acquisizione dell’identità di coppia dei figli.
Parise, M., Iafrate, R., Manzi, C., Relazioni familiari e processi identitari: Intrusività genitoriale e costruzione dell'identità di coppia, Abstract de <<XII Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale>>, (Padova, 26-28 September 2013 ), Associazione Italiana di Psicologia, Padova 2013: 76-76 [http://hdl.handle.net/10807/62114]
Relazioni familiari e processi identitari: Intrusività genitoriale e costruzione dell'identità di coppia
Parise, Miriam;Iafrate, Raffaella;Manzi, Claudia
2013
Abstract
Introduzione. L’acquisizione di un assetto identitario chiaro e distinto è influenzato dalla modalità in cui il sistema familiare tratta i confini psicologici dei suoi membri. Il raggiungimento di un’identità matura è facilitato dalla presenza di confini chiari all’interno della famiglia. Al contrario, la violazione dei confini psicologici da parte dei genitori, o intrusività genitoriale, interferisce con i processi identitari dei figli. Obiettivi e Metodi.La letteratura si è concentrata quasi esclusivamente sugli effetti negativi dell’intrusività genitoriale sul sé individuale dei figli durante l’infanzia e l’adolescenza. Il presente lavoro intende verificare l’influenza dell’intrusività genitoriale sui processi identitari a livello del sé relazionale, e in particolare dell’identità di coppia, dei figli in età giovane adulta attraverso due studi sperimentali. Il primo studio si Focalizza sull’other-serving bias, una strategia coinvolta nel processo di mantenimento dell’identità di coppia. 102 fidanzati hanno svolto in coppia un compito dal risultato interdipendente e hanno compiuto attribuzioni di responsabilità rispetto all’esito. Nel secondo studio 203 giovani adulti in una relazione di coppia hanno attribuito un valore monetario alla propria identità di coppia. In entrambi gli studi i partecipanti hanno completato misure preliminari di intrusività genitoriale. Risultati. Nel primo studio i partner manifestano l’other-serving bias solo in caso di bassa intrusività genitoriale. Nel secondo studio i partecipanti con genitori intrusivi attribuiscono minore valore alla propria identità di coppia; il legame tra intrusività e identità di coppia è inoltre mediato dalla chiarezza del concetto di sé. Conclusioni. La capacità della famiglia di “lasciare andare” i figli non influisce solo sul processo di costruzione dell’identità individuale, ma anche sull’acquisizione dell’identità di coppia dei figli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.