Si presenta un confronto fra una coltivazione di mais seminato su suoli ricostituiti e una su suoli naturali tendenzialmente degradati. Sono detti suoli ricostituiti i suoli derivanti da una tecnologia, brevettata dalla Società m.c.m. Ecosistemi, di trattamento chimico-meccanico di suoli degradati per il loro ripristino. Tale sistema di trattamento interviene sulla struttura e ridisposizione all’interno degli aggregati della sostanza organica originando un suolo detto ricostituito che presenta caratteri chimico-fisici migliori rispetto al suolo originario. Nella campagna agraria 2012 su questi stessi suoli coltivati a mais era stato eseguito un confronto su tesi con differente quantitativo di acqua d’irrigazione restituendo esiti produttivi su suoli ricostituiti significativamente superiori rispetto a quelli su suoli naturali con un risparmio idrico del 45% (Manfredi et al. 2012). Tali esiti, oltre ad avvalorare la bontà del trattamento di ricostituzione hanno spronato verso altre prove. Nella campagna agraria 2014 è stata allestita una prova per valutare i dati produttivi di mais cresciuto su terre ricostituite e terre naturali cui sono stati apportati differenti quantitativi di concime azotato: una concimazione al 100% nei suoli naturali e al 50% in quelli ricostituiti.
Manfredi, P., Tassi, D., Cassinari, C., Trevisan, M., Mais su terre ricostituite: migliori esiti produttivi con risparmio nella concimazione azotata, Abstract de <<AISSA 2014>>, (Sassari, 06-07 November 2014 ), AISSA, italy 2014: 40-44 [http://hdl.handle.net/10807/61571]
Mais su terre ricostituite: migliori esiti produttivi con risparmio nella concimazione azotata
Cassinari, Chiara;Trevisan, Marco
2014
Abstract
Si presenta un confronto fra una coltivazione di mais seminato su suoli ricostituiti e una su suoli naturali tendenzialmente degradati. Sono detti suoli ricostituiti i suoli derivanti da una tecnologia, brevettata dalla Società m.c.m. Ecosistemi, di trattamento chimico-meccanico di suoli degradati per il loro ripristino. Tale sistema di trattamento interviene sulla struttura e ridisposizione all’interno degli aggregati della sostanza organica originando un suolo detto ricostituito che presenta caratteri chimico-fisici migliori rispetto al suolo originario. Nella campagna agraria 2012 su questi stessi suoli coltivati a mais era stato eseguito un confronto su tesi con differente quantitativo di acqua d’irrigazione restituendo esiti produttivi su suoli ricostituiti significativamente superiori rispetto a quelli su suoli naturali con un risparmio idrico del 45% (Manfredi et al. 2012). Tali esiti, oltre ad avvalorare la bontà del trattamento di ricostituzione hanno spronato verso altre prove. Nella campagna agraria 2014 è stata allestita una prova per valutare i dati produttivi di mais cresciuto su terre ricostituite e terre naturali cui sono stati apportati differenti quantitativi di concime azotato: una concimazione al 100% nei suoli naturali e al 50% in quelli ricostituiti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.