Il presente lavoro intende proporre una riflessione, supportata da dati di ricerca, sulle potenzialità applicative dello strumento [Dialogo sulle Emozioni\ (Oppenheim, Koren-Karie, Sagi-Schwartz, 2007; trad. it. Marchetti, Cavalli, Valle, 2009) alla relazione insegnante-bambino. Lo strumento nasce per valutare la Sintonizzazione emotiva delle diadi madre-bambino analizzata attraverso narrazioni co-costruite che vertono sugli stati emotivi del bambino. L'interesse per lo studio dei legami con i caregiver sia famigliari sia extra-famigliari (per esempio, scolastici) ha evidenziato l'importanza delle componenti emotive e affettive della relazione non solo per il benessere del bambino, ma anche in funzione del miglioramento di competenze ritenute strettamente cognitive, per esempio, nel caso degli insegnanti, l'apprendimento (Pianta, 1999). Gli strumenti solitamente usati per evidenziare le caratteristiche emotivo/affettive della relazione e per intervenire con gli insegnanti sono spesso complessi (è il caso delle interviste); inoltre, essi indagano separatamente il contributo dell'adulto e quello del bambino, mentre il Dialogo sulle Emozioni consente di valutare la relazione stessa e le sue caratteristiche. Il nostro obiettivo è proporre l'utilizzo di tale strumento in contesti educativi e scolastici, per supportare l'insegnante nella presa di consapevolezza dell'importanza della relazione emotivo/affettiva con i bambini e fornirgli l'opportunità di riflettere su una specifica relazione. A questo scopo, il lavoro è suddiviso in due fasi: la prima è costituita da una ricerca che ha visto l'applicazione del Dialogo sulle Emozioni a diadi mamma-bambino per la prima volta nel contesto italiano. Nella seconda fase, che costituisce l'inizio di una più ampia indagine, si propone un'analisi qualitativa di 4 Dialoghi sulle Emozioni costruiti da altrettante diadi insegnante-bambino. Il dialogo riguarda le emozioni di felicità, rabbia, paura e tristezza ed è valutato sulla base di 9 scale, di cui 7 parallele per la valutazione dell'apporto di adulto e bambino (Spostamento del focus, Dissoluzione dei confini, Accettazione e tolleranza, Ostilità, Coinvolgimento e reciprocità, Chiusura/Risoluzione dei sentimenti negativi e Strutturazione dell'interazione/ Elaborazione delle storie) e 2 riguardanti il testo (Adeguatezza e Coerenza). L'attribuzione di un punteggio (da 1 a 9) per ciascuna scala è preliminare alla classificazione della diade come Sintonizzata o Non sintonizzata emotivamente.
Valle, A., Cavalli, G., Cornetti, V., Marchetti, A., Il dialogo sulle emozioni: possibili applicazioni nel contesto scolastico, Abstract de <<XXVI CONGRESSO AIPSEZIONE DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPOE DELL’EDUCAZIONE>>, (Milano, 19-21 September 2013 ), Vita e Pensiero, Milano 2013: 238-239 [http://hdl.handle.net/10807/55510]
Il dialogo sulle emozioni: possibili applicazioni nel contesto scolastico
Valle, Annalisa;Cavalli, Giulia;Cornetti, Valentina;Marchetti, Antonella
2013
Abstract
Il presente lavoro intende proporre una riflessione, supportata da dati di ricerca, sulle potenzialità applicative dello strumento [Dialogo sulle Emozioni\ (Oppenheim, Koren-Karie, Sagi-Schwartz, 2007; trad. it. Marchetti, Cavalli, Valle, 2009) alla relazione insegnante-bambino. Lo strumento nasce per valutare la Sintonizzazione emotiva delle diadi madre-bambino analizzata attraverso narrazioni co-costruite che vertono sugli stati emotivi del bambino. L'interesse per lo studio dei legami con i caregiver sia famigliari sia extra-famigliari (per esempio, scolastici) ha evidenziato l'importanza delle componenti emotive e affettive della relazione non solo per il benessere del bambino, ma anche in funzione del miglioramento di competenze ritenute strettamente cognitive, per esempio, nel caso degli insegnanti, l'apprendimento (Pianta, 1999). Gli strumenti solitamente usati per evidenziare le caratteristiche emotivo/affettive della relazione e per intervenire con gli insegnanti sono spesso complessi (è il caso delle interviste); inoltre, essi indagano separatamente il contributo dell'adulto e quello del bambino, mentre il Dialogo sulle Emozioni consente di valutare la relazione stessa e le sue caratteristiche. Il nostro obiettivo è proporre l'utilizzo di tale strumento in contesti educativi e scolastici, per supportare l'insegnante nella presa di consapevolezza dell'importanza della relazione emotivo/affettiva con i bambini e fornirgli l'opportunità di riflettere su una specifica relazione. A questo scopo, il lavoro è suddiviso in due fasi: la prima è costituita da una ricerca che ha visto l'applicazione del Dialogo sulle Emozioni a diadi mamma-bambino per la prima volta nel contesto italiano. Nella seconda fase, che costituisce l'inizio di una più ampia indagine, si propone un'analisi qualitativa di 4 Dialoghi sulle Emozioni costruiti da altrettante diadi insegnante-bambino. Il dialogo riguarda le emozioni di felicità, rabbia, paura e tristezza ed è valutato sulla base di 9 scale, di cui 7 parallele per la valutazione dell'apporto di adulto e bambino (Spostamento del focus, Dissoluzione dei confini, Accettazione e tolleranza, Ostilità, Coinvolgimento e reciprocità, Chiusura/Risoluzione dei sentimenti negativi e Strutturazione dell'interazione/ Elaborazione delle storie) e 2 riguardanti il testo (Adeguatezza e Coerenza). L'attribuzione di un punteggio (da 1 a 9) per ciascuna scala è preliminare alla classificazione della diade come Sintonizzata o Non sintonizzata emotivamente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.