Introduzione Numerose ricerche sulla formazione dei giudizi sociali hanno evidenziato l’importanza della dimensione della moralità, specialmente in presenza di informazioni negative. In ambito politico tuttavia non sempre gli attacchi alla moralità dei candidati hanno l’effetto atteso: se un attacco è percepito come pretestuoso il giudizio sulla fonte può essere più negativo di quello sul politico attaccato. Resta da capire quali attacchi siano giudicati accettabili e siano quindi più efficaci. In una serie di studi sperimentali abbiamo indagato alcuni dei fattori che possono influenzare l’efficacia degli attacchi alla moralità dei politici. Obiettivi e Metodi Attraverso uno scenario simulato, abbiamo presentato ai partecipanti diverse versioni di un testo contenente un attacco ad un politico immaginario. Nelle diverse condizioni sperimentali abbiamo manipolato la dimensione di personalità attaccata (leadership o moralità), la rilevanza pubblica o privata dell’attacco, il contesto nel quale l’attacco viene rivolto (pubblico o privato) e l’autorevolezza della fonte dell’attacco. Abbiamo quindi misurato i giudizi degli elettori sui politici attaccati e sulla fonte degli attacchi. Risultati Dai risultati è emerso che gli attacchi alla moralità pubblica dei politici sono giudicati più accettabili e quindi più efficaci di quelli alla moralità privata. Al contrario un contesto privato rende gli attacchi più efficaci di un contesto pubblico. In alcune condizioni, tuttavia (ad esempio quando la fonte dell’attacco è considerata poco autorevole), anche un attacco alla moralità privata risulta accettabile e ha un effetto negativo sulla valutazione del politico attaccato. La competenza politica dei partecipanti modera questi effetti. Conclusioni La discussione si centra su come, a seconda dei contesti comunicativi, l’importanza attribuita alla dimensione della moralità nei giudizi sociali possa rendere gli attacchi ai politici irrilevanti o, al contrario, sorprendentemente efficaci.
Bertolotti, M. M., Catellani, P., Gli effetti degli attacchi alla moralità: dimensione pubblica e dimensioneprivata, Abstract de <<Congresso delle sezioni di Psicologia per leorganizzazioni e Psicologia sociale>>, (Padova, 25-28 September 2013 ), Logos, Padova 2013: 92-92 [http://hdl.handle.net/10807/55191]
Gli effetti degli attacchi alla moralità: dimensione pubblica e dimensione privata
Bertolotti, Mauro Maria;Catellani, Patrizia
2013
Abstract
Introduzione Numerose ricerche sulla formazione dei giudizi sociali hanno evidenziato l’importanza della dimensione della moralità, specialmente in presenza di informazioni negative. In ambito politico tuttavia non sempre gli attacchi alla moralità dei candidati hanno l’effetto atteso: se un attacco è percepito come pretestuoso il giudizio sulla fonte può essere più negativo di quello sul politico attaccato. Resta da capire quali attacchi siano giudicati accettabili e siano quindi più efficaci. In una serie di studi sperimentali abbiamo indagato alcuni dei fattori che possono influenzare l’efficacia degli attacchi alla moralità dei politici. Obiettivi e Metodi Attraverso uno scenario simulato, abbiamo presentato ai partecipanti diverse versioni di un testo contenente un attacco ad un politico immaginario. Nelle diverse condizioni sperimentali abbiamo manipolato la dimensione di personalità attaccata (leadership o moralità), la rilevanza pubblica o privata dell’attacco, il contesto nel quale l’attacco viene rivolto (pubblico o privato) e l’autorevolezza della fonte dell’attacco. Abbiamo quindi misurato i giudizi degli elettori sui politici attaccati e sulla fonte degli attacchi. Risultati Dai risultati è emerso che gli attacchi alla moralità pubblica dei politici sono giudicati più accettabili e quindi più efficaci di quelli alla moralità privata. Al contrario un contesto privato rende gli attacchi più efficaci di un contesto pubblico. In alcune condizioni, tuttavia (ad esempio quando la fonte dell’attacco è considerata poco autorevole), anche un attacco alla moralità privata risulta accettabile e ha un effetto negativo sulla valutazione del politico attaccato. La competenza politica dei partecipanti modera questi effetti. Conclusioni La discussione si centra su come, a seconda dei contesti comunicativi, l’importanza attribuita alla dimensione della moralità nei giudizi sociali possa rendere gli attacchi ai politici irrilevanti o, al contrario, sorprendentemente efficaci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.