Ai sensi dell’art. 1331 c.c., si ha opzione «quando le parti convengono che una di esse rimanga vincolata alla propria dichiarazione e l’altra abbia facoltà di accettarla o meno». Si tratta, cioè, di un accordo “preparatorio” contenente una proposta contrattuale proveniente da una parte (opzionante), la cui accettazione ad opera di controparte (opzionario) perfeziona il contratto “finale” cui quello strumentale tende. Gli effetti promananti dalla dichiarazione dell’opzionante sono equivalenti, per espressa disposizione legislativa, a quelli derivanti da una proposta irrevocabile ex art. 1329 c.c., ovverosia l’inefficacia della revoca della proposta prima dello scadere del termine fissato. Ciò non significa, tuttavia, che patto di opzione e proposta irrevocabile, identici quanto agli effetti, abbiano pure medesima natura: mentre l’opzione, infatti, nasce da un accordo tra le parti, la seconda consiste in una dichiarazione unilaterale recettizia del proponente.
Frenda, D. M., L’opzione, <<OBBLIGAZIONI E CONTRATTI>>, 2007; (Aprile): 357-366 [http://hdl.handle.net/10807/42418]
L’opzione
Frenda, Daniela Maria
2007
Abstract
Ai sensi dell’art. 1331 c.c., si ha opzione «quando le parti convengono che una di esse rimanga vincolata alla propria dichiarazione e l’altra abbia facoltà di accettarla o meno». Si tratta, cioè, di un accordo “preparatorio” contenente una proposta contrattuale proveniente da una parte (opzionante), la cui accettazione ad opera di controparte (opzionario) perfeziona il contratto “finale” cui quello strumentale tende. Gli effetti promananti dalla dichiarazione dell’opzionante sono equivalenti, per espressa disposizione legislativa, a quelli derivanti da una proposta irrevocabile ex art. 1329 c.c., ovverosia l’inefficacia della revoca della proposta prima dello scadere del termine fissato. Ciò non significa, tuttavia, che patto di opzione e proposta irrevocabile, identici quanto agli effetti, abbiano pure medesima natura: mentre l’opzione, infatti, nasce da un accordo tra le parti, la seconda consiste in una dichiarazione unilaterale recettizia del proponente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.