La riflessione educativa, destinata agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, invita a sviluppare la consapevolezza della neurodiversità e, di conseguenza, l'attenzione empatica. La proposta per gli alunni può essere sintetizzata con le seguenti parole: "Non aspettare un evento per essere più attento. Prova domani e dopodomani. Una parola in meno, se può ferire. Una mano in più, se può aiutare".
Maggiolini, S., Zanfroni, E., Meo, D., Accorgersi dei bisogni altrui non è un superpotere, <<AVVENIRE>>, 2025-04-24 [https://hdl.handle.net/10807/324415]
Accorgersi dei bisogni altrui non è un superpotere
Maggiolini, Silvia
Primo
;Zanfroni, ElenaSecondo
;Meo, DamianoUltimo
2025
Abstract
La riflessione educativa, destinata agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, invita a sviluppare la consapevolezza della neurodiversità e, di conseguenza, l'attenzione empatica. La proposta per gli alunni può essere sintetizzata con le seguenti parole: "Non aspettare un evento per essere più attento. Prova domani e dopodomani. Una parola in meno, se può ferire. Una mano in più, se può aiutare".File in questo prodotto:
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