Ryanair: il brand che le persone amano odiare

Ryanair sembra essere un’azienda che incorpora sia l’amore che l’odio dei propri clienti: nonostante sia da sempre in cima alle classifiche delle aziende con la peggiore reputazione, è, nel suo mercato di riferimento, un’azienda leader. Tuttavia, anche il mercato delle low cost si sta modificando: il traffico aereo non ha ancora raggiunto i livelli pre-Covid19, la competizione aumenta a causa dell’arrivo di nuovi player, i margini si riducono, e la sostenibilità di questo mercato inizia a preoccupare non solo la Comunità Europea ma anche i viaggiatori. In questo contesto, Ryanair sembra aver spinto l’acceleratore su uno degli aspetti che da sempre caratterizza la sua comunicazione: l’irriverenza. Questa volta, lo fa utilizzando uno strumento in particolare del Marketing Digitale, che è il tone of voice, rivolgendosi in particolar modo a un target specifico, la Gen Z. In un tentativo di riposizionamento agli occhi di chi, non avendo esperienze pregresse, impara a conoscere Ryanair grazie ai meme e ai TikTok. Sarà sufficiente questo sforzo per non perdere la posizione di leadership? Quali sono le criticità di questa scelta?