Il contributo è stato formulato in risposta all'articolo-bersaglio di Cornoldi e Toffalini (2025) che invita a riflettere sulla corrispondenza tra misura dell'intelligenza e teorie dell'intelligenza. La tesi proposta dall'autrice è che non sia possibile trovare una corrispondenza tra misure e teoria perché non vi è un costrutto di intelligenza condiviso dalla comunità scientifica. Si propone, invece, di considerare il testing come un metodo per valutare il funzionamento cognitivo, in relazione alle specifiche caratteristiche delle basi neurobiologiche che sottendono le diverse funzioni cognitive.
Traficante, D., Dalle teorie psicometriche alla neurobiologia, per andare «oltre il QI», <<GIORNALE ITALIANO DI PSICOLOGIA>>, 2025; 52 (1): 233-239. [doi:10.1421/116161] [https://hdl.handle.net/10807/313184]
Dalle teorie psicometriche alla neurobiologia, per andare «oltre il QI»
Traficante, Daniela
2025
Abstract
Il contributo è stato formulato in risposta all'articolo-bersaglio di Cornoldi e Toffalini (2025) che invita a riflettere sulla corrispondenza tra misura dell'intelligenza e teorie dell'intelligenza. La tesi proposta dall'autrice è che non sia possibile trovare una corrispondenza tra misure e teoria perché non vi è un costrutto di intelligenza condiviso dalla comunità scientifica. Si propone, invece, di considerare il testing come un metodo per valutare il funzionamento cognitivo, in relazione alle specifiche caratteristiche delle basi neurobiologiche che sottendono le diverse funzioni cognitive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



