Oggi il concetto di “benessere” arriva a coincidere con quello di “salute attiva” e non dipende unicamente dall’assenza di malattia ma da un insieme di componenti tra cui l’acquisizione delle life-skills e l’abitudine ad una pratica motoria giornaliera che sembra essere una tra le scelte più determinanti. L’uomo di oggi, dirigente, insegnante o bambino che sia, si muove poco e male incorrendo in situazioni di sovrappeso, ipocinesi motoria e malessere che palesano situazioni evidenti di un basso livello di cultura del movimento. Se noi tutti conveniamo che il benessere non può essere né genetico né imposto dall’esterno ma al contrario “educabile” l’unica operazione che sembra essere oggi necessaria è quella dell’inclusione convinta e programmata di una forte cultura del movimento all’interno del nostro sistema educativo, scolastico e extrascolastico.
Casolo, F., Benessere e corporeità nel contesto scolastico, Selected paper, in La formazione iniziale e continua degli insegnanti, (Perugia, 18-19 January 2024), Pensa MultiMedia srl, LECCE -- ITA 2025: 23-29 [https://hdl.handle.net/10807/308497]
Benessere e corporeità nel contesto scolastico
Casolo, Francesco
2025
Abstract
Oggi il concetto di “benessere” arriva a coincidere con quello di “salute attiva” e non dipende unicamente dall’assenza di malattia ma da un insieme di componenti tra cui l’acquisizione delle life-skills e l’abitudine ad una pratica motoria giornaliera che sembra essere una tra le scelte più determinanti. L’uomo di oggi, dirigente, insegnante o bambino che sia, si muove poco e male incorrendo in situazioni di sovrappeso, ipocinesi motoria e malessere che palesano situazioni evidenti di un basso livello di cultura del movimento. Se noi tutti conveniamo che il benessere non può essere né genetico né imposto dall’esterno ma al contrario “educabile” l’unica operazione che sembra essere oggi necessaria è quella dell’inclusione convinta e programmata di una forte cultura del movimento all’interno del nostro sistema educativo, scolastico e extrascolastico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.