Questo studio esplora il ruolo del fraintendimento come strumento politico e strategico nella definizione dei rapporti tra il papato e il Regno del Mezzogiorno italiano tra i secoli XI e XIII. Analizzando episodi storici significativi, come l'alleanza con i Normanni, la concessione della Legazia Apostolica e l'elevazione di Ruggero II al rango di re, il testo evidenzia come ambiguità e interpretazioni divergenti abbiano plasmato le relazioni di potere. L'autore sostiene che il fraintendimento, piuttosto che essere un ostacolo, ha spesso rappresentato un vantaggio per entrambe le parti, permettendo flessibilità e negoziazioni creative. Lo studio si conclude con un'analisi della crisi sveva e della svolta angioina, sottolineando il progressivo abbandono del fraintendimento come risorsa politica e il suo impatto sulla stabilità del rapporto tra papato e Regno.
Manco, A., Il vantaggio di fraintendersi. Definizione dei rapporti tra papato e Mezzogiorno nei secoli XI-XIII, in (Fra)intendimenti. Studi italo-tedeschi sugli equivoci nella comunicazione (secoli XI-XV), (Brescia, 07-08 September 2022), Vita e Pensiero, Milano 2024:<<ORDINES>>,16 167-186 [https://hdl.handle.net/10807/300718]
Il vantaggio di fraintendersi. Definizione dei rapporti tra papato e Mezzogiorno nei secoli XI-XIII
Manco, Antonio
2024
Abstract
Questo studio esplora il ruolo del fraintendimento come strumento politico e strategico nella definizione dei rapporti tra il papato e il Regno del Mezzogiorno italiano tra i secoli XI e XIII. Analizzando episodi storici significativi, come l'alleanza con i Normanni, la concessione della Legazia Apostolica e l'elevazione di Ruggero II al rango di re, il testo evidenzia come ambiguità e interpretazioni divergenti abbiano plasmato le relazioni di potere. L'autore sostiene che il fraintendimento, piuttosto che essere un ostacolo, ha spesso rappresentato un vantaggio per entrambe le parti, permettendo flessibilità e negoziazioni creative. Lo studio si conclude con un'analisi della crisi sveva e della svolta angioina, sottolineando il progressivo abbandono del fraintendimento come risorsa politica e il suo impatto sulla stabilità del rapporto tra papato e Regno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.