La parità di genere nelle scuole è fondamentale per garantire un ambiente equo e inclusivo, dove studenti di tutti i generi abbiano uguali opportunità di apprendimento e sviluppo. Questo include la promozione di un ambiente scolastico privo di stereotipi e discriminazioni e l'incoraggiamento di un maggior equilibrio di genere in ruoli e attività tradizionalmente visti come maschili o femminili. La sensibilizzazione e l'educazione su questi temi fin dalla tenera età contribuiscono a formare individui più consapevoli e rispettosi delle differenze, promuovendo una società equa e inclusiva. L’articolo analizza un’attività partecipativa realizzata in una classe terza primaria di Lucca che, attraverso la creazione del lievito madre prima e la panificazione poi, ha stimolato la ri-flessione sul concetto di cura, tradizionalmente visto come appannaggio femminile, attraverso una rete di comunità e finalizzata alla realizzazione di un compito di realtà e al rafforzamento delle competenze di base.
Pagliai, V., EducAbilità di genere: il lievito madre come metafora della cura, <<WOMEN & EDUCATION>>, 2024; 2024 (3): 124-128 [https://hdl.handle.net/10807/284577]
EducAbilità di genere: il lievito madre come metafora della cura
Pagliai, ValentinaWriting – Original Draft Preparation
2024
Abstract
La parità di genere nelle scuole è fondamentale per garantire un ambiente equo e inclusivo, dove studenti di tutti i generi abbiano uguali opportunità di apprendimento e sviluppo. Questo include la promozione di un ambiente scolastico privo di stereotipi e discriminazioni e l'incoraggiamento di un maggior equilibrio di genere in ruoli e attività tradizionalmente visti come maschili o femminili. La sensibilizzazione e l'educazione su questi temi fin dalla tenera età contribuiscono a formare individui più consapevoli e rispettosi delle differenze, promuovendo una società equa e inclusiva. L’articolo analizza un’attività partecipativa realizzata in una classe terza primaria di Lucca che, attraverso la creazione del lievito madre prima e la panificazione poi, ha stimolato la ri-flessione sul concetto di cura, tradizionalmente visto come appannaggio femminile, attraverso una rete di comunità e finalizzata alla realizzazione di un compito di realtà e al rafforzamento delle competenze di base.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Women & Education, Anno II, 3/2024
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