La sentenza, conforme ai recenti arresti delle Sezioni Unite della Corte di cassazione, è espressione e punto di arrivo di quel graduale percorso che ha condotto la giurisprudenza di legittimità a valorizzare, in materia tributaria, la partecipazione del contribuente, in ottica difensiva, all’attività di accertamento svolta dall’Amministrazione Finanziaria. Nel caso di specie, tuttavia, la Corte compie un decisivo passo in avanti, operando un generale riconoscimento del principio del contraddittorio in tema di "abuso del diritto" anche con riferimento a contestazioni riguardanti fattispecie elusive non ricomprese nell’ambito di applicazione dell’art. 37-bis, d.P.R. n. 600/1973.
Fassò, F., Abuso del diritto: la mancata instaurazione del contraddittorio rende nullo l’atto impositivo anche per fattispecie non contemplate dall’art. 37-bis, d.p.r. n. 600 del 1973, <<DIRITTO E PRATICA TRIBUTARIA>>, 2016; (2): 762-793 [https://hdl.handle.net/10807/263957]
Abuso del diritto: la mancata instaurazione del contraddittorio rende nullo l’atto impositivo anche per fattispecie non contemplate dall’art. 37-bis, d.p.r. n. 600 del 1973
Fassò, Francesca
2016
Abstract
La sentenza, conforme ai recenti arresti delle Sezioni Unite della Corte di cassazione, è espressione e punto di arrivo di quel graduale percorso che ha condotto la giurisprudenza di legittimità a valorizzare, in materia tributaria, la partecipazione del contribuente, in ottica difensiva, all’attività di accertamento svolta dall’Amministrazione Finanziaria. Nel caso di specie, tuttavia, la Corte compie un decisivo passo in avanti, operando un generale riconoscimento del principio del contraddittorio in tema di "abuso del diritto" anche con riferimento a contestazioni riguardanti fattispecie elusive non ricomprese nell’ambito di applicazione dell’art. 37-bis, d.P.R. n. 600/1973.
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