L’Autrice si propone di analizzare l’istituto del parto anonimo alla luce delle stratificazioni giurisprudenziali depositatesi, nel tempo, a fronte di un quadro normativo “essenziale” e, ad un tempo, poco flessibile al bilanciamento degli interessi contrapposti di madre biologica e figlio. Attraverso l’analisi, in particolare, delle soluzioni accolte dalla giurisprudenza a fronte del decesso della madre, da un lato, e della sua sopravvenuta incapacità, dall’altro, si scorge uno spiraglio di cambiamento nell’orientamento della Cassazione.
Frenda, D. M., La disciplina del parto anonimo in Italia: la tutela dell'anonimato della madre biologica e il diritto all'identità del figlio. L'andamento ondivago delle corti., <<REVISTA IUSTITIA>>, 2022; (14): N/A-N/A [https://hdl.handle.net/10807/231638]
La disciplina del parto anonimo in Italia: la tutela dell'anonimato della madre biologica e il diritto all'identità del figlio. L'andamento ondivago delle corti.
Frenda, Daniela Maria
2022
Abstract
L’Autrice si propone di analizzare l’istituto del parto anonimo alla luce delle stratificazioni giurisprudenziali depositatesi, nel tempo, a fronte di un quadro normativo “essenziale” e, ad un tempo, poco flessibile al bilanciamento degli interessi contrapposti di madre biologica e figlio. Attraverso l’analisi, in particolare, delle soluzioni accolte dalla giurisprudenza a fronte del decesso della madre, da un lato, e della sua sopravvenuta incapacità, dall’altro, si scorge uno spiraglio di cambiamento nell’orientamento della Cassazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.