Pare oggi evidente, anche alla luce delle emergenze sociopolitiche ed economiche connesse agli scenari pandemici e post pandemici, come l’opportunità di favorire e sostenere, nei differenti contesti educativi e formativi, modalità di progettazione inclusive in grado di rispondere ad una logica di sostenibilità costi tuisca un imperativo etico e culturale dal quale oggi non si possa più prescindere. Sostenibilità, accessi bilità, partecipazione e progettazione sono dunque alcune delle parole chiave che hanno guidato le riflessioni ed i lavori presentati in questo numero della rivista e che, pertanto, possono essere assunte come comune denominatore di un pensiero pedagogico finalizzato a sostenere e valorizzare la concreta realizzazione di contesti di vita significativi e a misura di ciascuno. Nei vari contributi accolti sono dunque presi in esame, analizzati ed operazionalizzati orientamenti metodologici in linea non solo con i principi, i valori ed i significati propri della scelta inclusiva, ma anche con le differenti necessità che ogni spazio di vita della persona porta con sé. L’obiettivo condiviso è quello di implementare, in un’ottica di conoscenza e contaminazione positiva tra le esperienze in atto, forme progettuali che superino l’adozione di provve dimenti straordinari, chiamati a sanare singole emergenze o a offrire soluzioni temporanee, a favore invece e a supporto di piani di lavoro più ampi e strutturati.
Amatori, G., Maggiolini, S., Bianquin, N., Taddei, A., Prospettive di progettazione inclusiva. Costruire contesti accessibili e sostenibili tra scuola ed extra¬scuola, <<ITALIAN JOURNAL OF SPECIAL EDUCATION FOR INCLUSION>>, 2022; (10): 9-19 [https://hdl.handle.net/10807/230192]
Prospettive di progettazione inclusiva. Costruire contesti accessibili e sostenibili tra scuola ed extra¬scuola
Maggiolini, Silvia
;
2022
Abstract
Pare oggi evidente, anche alla luce delle emergenze sociopolitiche ed economiche connesse agli scenari pandemici e post pandemici, come l’opportunità di favorire e sostenere, nei differenti contesti educativi e formativi, modalità di progettazione inclusive in grado di rispondere ad una logica di sostenibilità costi tuisca un imperativo etico e culturale dal quale oggi non si possa più prescindere. Sostenibilità, accessi bilità, partecipazione e progettazione sono dunque alcune delle parole chiave che hanno guidato le riflessioni ed i lavori presentati in questo numero della rivista e che, pertanto, possono essere assunte come comune denominatore di un pensiero pedagogico finalizzato a sostenere e valorizzare la concreta realizzazione di contesti di vita significativi e a misura di ciascuno. Nei vari contributi accolti sono dunque presi in esame, analizzati ed operazionalizzati orientamenti metodologici in linea non solo con i principi, i valori ed i significati propri della scelta inclusiva, ma anche con le differenti necessità che ogni spazio di vita della persona porta con sé. L’obiettivo condiviso è quello di implementare, in un’ottica di conoscenza e contaminazione positiva tra le esperienze in atto, forme progettuali che superino l’adozione di provve dimenti straordinari, chiamati a sanare singole emergenze o a offrire soluzioni temporanee, a favore invece e a supporto di piani di lavoro più ampi e strutturati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.