I musicisti milanesi Carlo Bigatti (1779-1853) e Paolo Bonfichi (1769-1840) furono corrispondenti privilegiati dell'organaro bergamasco Giuseppe II Serassi (1750-1817) che indirizzò ai due alcune delle lettere programmatiche della raccolta "Lettere sugli organi" (1814). In filigrana, nella corrispondenza con Bigatti e Bonfichi, si leggono le istanze di rinnovamento che coinvolsero l'arte organaria a Milano negli anni del decennio napoleonico.
Marni, M., Paolo Bonfihi e Carlo Bigati, corrispondenti milanesi della “Serassi”, <<Analecta Disjecta>>, 2020; 1 (II/III-2020): 4-5 [https://hdl.handle.net/10807/230101]
Paolo Bonfihi e Carlo Bigati, corrispondenti milanesi della “Serassi”
Marni, Matteo
2020
Abstract
I musicisti milanesi Carlo Bigatti (1779-1853) e Paolo Bonfichi (1769-1840) furono corrispondenti privilegiati dell'organaro bergamasco Giuseppe II Serassi (1750-1817) che indirizzò ai due alcune delle lettere programmatiche della raccolta "Lettere sugli organi" (1814). In filigrana, nella corrispondenza con Bigatti e Bonfichi, si leggono le istanze di rinnovamento che coinvolsero l'arte organaria a Milano negli anni del decennio napoleonico.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.