Le soppressioni giuseppine e napoleoniche, il riassetto urbanistico dei decenni a cavallo fra i secoli XIX e XX ha prodotto a Milano un "traffico d'organi" esemplificato dallo spostamento e trasferimento di organi fra le chiese della città o dalle chiese cittadine al forese. Tale fenomeno è esemplificato dal caso di studio dell'organo della chiesa milanese di S. Eusebio, passato poi al Collegio delle Nobili Vedove e, successivamente, all'Istituto dei Ciechi.
Marni, M., Traffico d'organi, <<Analecta Disjecta>>, 2020; 1 (I-2020): 1-2 [https://hdl.handle.net/10807/229881]
Traffico d'organi
Marni, Matteo
2020
Abstract
Le soppressioni giuseppine e napoleoniche, il riassetto urbanistico dei decenni a cavallo fra i secoli XIX e XX ha prodotto a Milano un "traffico d'organi" esemplificato dallo spostamento e trasferimento di organi fra le chiese della città o dalle chiese cittadine al forese. Tale fenomeno è esemplificato dal caso di studio dell'organo della chiesa milanese di S. Eusebio, passato poi al Collegio delle Nobili Vedove e, successivamente, all'Istituto dei Ciechi.File in questo prodotto:
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