Molti sono infatti i quesiti che invitano a ragionare, in profondità, sulle azioni che una scuola dovrebbe perseguire per poter garantire adeguate risposte ad ogni alunno, ed essere così ritenuta efficiente ed ottemperante alla sua missione educativa, prima ancora che sensibile ed accogliente. Quanto affermato richiama, rafforzandolo e contestualizzandolo in relazione agli sviluppi storici culturali sopra delineati, un tema caro alla tradizione epistemologica di stampo pedagogico e alle pratiche educative connesse alla presa in carico di persone, minori ma anche adulti, con disabilità: la capacità del docente di abitare i confini e di percorrerli, in costante equilibrio tra azione e riflessione, tra evidenze ed interrogativi, tra speranza e bisogno di concretezza
Maggiolini, S., Bisogno di speranza, ma anche di concretezza, <<ESSERE A SCUOLA>>, 2022; (1/2022): 96-98 [http://hdl.handle.net/10807/215365]
Bisogno di speranza, ma anche di concretezza
Maggiolini, Silvia
2022
Abstract
Molti sono infatti i quesiti che invitano a ragionare, in profondità, sulle azioni che una scuola dovrebbe perseguire per poter garantire adeguate risposte ad ogni alunno, ed essere così ritenuta efficiente ed ottemperante alla sua missione educativa, prima ancora che sensibile ed accogliente. Quanto affermato richiama, rafforzandolo e contestualizzandolo in relazione agli sviluppi storici culturali sopra delineati, un tema caro alla tradizione epistemologica di stampo pedagogico e alle pratiche educative connesse alla presa in carico di persone, minori ma anche adulti, con disabilità: la capacità del docente di abitare i confini e di percorrerli, in costante equilibrio tra azione e riflessione, tra evidenze ed interrogativi, tra speranza e bisogno di concretezzaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.