L’Organizzazione Mondiale della Sanità in un report del 2016 ([1] WHO 2016) stima che 12.6 milioni di morti nel mondo sono attribuibili all’inquinamento ambientale e che fattori di rischio ambientale come l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo e i cambiamenti climatici, contribuiscono all’insorgenza di più di 100 malattie e danni alla salute. Questo ci porta ad affermare che un ambiente sano è alla base di una popolazione sana, salute umana e benessere sono intimamente legate alla qualità ambientale. Inoltre i profondi mutamenti sociali sul piano geopolitico e le crescenti conflittualità nella gestione della ricchezza e del potere provocano problemi crescenti e interrogativi pressanti sulle modalità di rapporto tra individuo e società, sistemi di produzione materiale e culturale, risorse locali e planetarie. Queste complessità a livello sociale, economico ed ambientale aumentano l’incertezza ed esigono segnali di attenzione alla centralità delle persone, alla valorizzando delle molteplici differenti risorse umane e alle diverse competenze e talenti. Se la cultura delle differenze sta diventando sempre più rilevante, le differenze di genere non possono rimanere invisibili.
Braga, C., Ambiente, qualità della vita e tecnologie. Resilienza e empowerment delle donne per la formazione e diffusione di buone pratiche, Abstract de <<XV Convegno CeTAmb Lab "Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e Ambiente: Ruolo delle tecnologie appropriate nella cooperazione internazionale allo sviluppo">>, (Brescia, 18-18 December 2018 ), Pubblicazioni CeTAmb, Brescia 2018: 55-56 [http://hdl.handle.net/10807/179282]
Ambiente, qualità della vita e tecnologie. Resilienza e empowerment delle donne per la formazione e diffusione di buone pratiche
Braga, Caterina
2018
Abstract
L’Organizzazione Mondiale della Sanità in un report del 2016 ([1] WHO 2016) stima che 12.6 milioni di morti nel mondo sono attribuibili all’inquinamento ambientale e che fattori di rischio ambientale come l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo e i cambiamenti climatici, contribuiscono all’insorgenza di più di 100 malattie e danni alla salute. Questo ci porta ad affermare che un ambiente sano è alla base di una popolazione sana, salute umana e benessere sono intimamente legate alla qualità ambientale. Inoltre i profondi mutamenti sociali sul piano geopolitico e le crescenti conflittualità nella gestione della ricchezza e del potere provocano problemi crescenti e interrogativi pressanti sulle modalità di rapporto tra individuo e società, sistemi di produzione materiale e culturale, risorse locali e planetarie. Queste complessità a livello sociale, economico ed ambientale aumentano l’incertezza ed esigono segnali di attenzione alla centralità delle persone, alla valorizzando delle molteplici differenti risorse umane e alle diverse competenze e talenti. Se la cultura delle differenze sta diventando sempre più rilevante, le differenze di genere non possono rimanere invisibili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.