per andare dritto nel nostro cammino abbiamo bisogno di due cose: la prima è poter guardare in avanti verso una meta; la seconda è poter guardare indietro e vedere i passi che sono stati fatti” (Brunetti, 2016). Indotti dalla peculiarità e dall’irruenza con cui gli eventi sono subentrati, susseguendosi senza lasciare tregua, nella vita di ciascuno ad interrogarci sui vari aspetti che hanno reso più chiaro ed evidente quel rapporto di interdipendenza a cui tutti siamo legati, ci si è scoperti accomunati da un medesimo registro ontologico: ciò ha permesso di guardare dentro al mondo della fragilità e trovare non qualcosa o qualcuno di diverso, di chiaramente distinto o classificabile, ma solo sé stessi
Maggiolini, S., Special-mente ora. Benessere e inclusione. I pilastri di una scuola che (ri)parte, <<ESSERE A SCUOLA>>, 2020; (1): 86-89 [http://hdl.handle.net/10807/163976]
Special-mente ora. Benessere e inclusione. I pilastri di una scuola che (ri)parte
Maggiolini, Silvia
2020
Abstract
per andare dritto nel nostro cammino abbiamo bisogno di due cose: la prima è poter guardare in avanti verso una meta; la seconda è poter guardare indietro e vedere i passi che sono stati fatti” (Brunetti, 2016). Indotti dalla peculiarità e dall’irruenza con cui gli eventi sono subentrati, susseguendosi senza lasciare tregua, nella vita di ciascuno ad interrogarci sui vari aspetti che hanno reso più chiaro ed evidente quel rapporto di interdipendenza a cui tutti siamo legati, ci si è scoperti accomunati da un medesimo registro ontologico: ciò ha permesso di guardare dentro al mondo della fragilità e trovare non qualcosa o qualcuno di diverso, di chiaramente distinto o classificabile, ma solo sé stessiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.