In conclusione dalla prova sperimentale che ha visto la somministrazione di un alimento complementare a base di torba il numero di morti causato da problemi enterici è risultato statisticamente inferiore di 0.5 unità nel gruppo trattato rispetto al controllo. Inoltre sono emerse differenze solo numeriche ma non statisticamente significative nel peso allo svezzamento a favore del trattamento. È emerso invece che i suinetti appartenenti al gruppo delle primipare hanno avuto un peso allo svezzamento maggiore rispetto ai suinetti del gruppo delle pluripare indipendentemente dal trattamento o meno. La percentuale di morti per cause enteriche in relazione al numero di morti totali è risultata statisticamente inferiore nel gruppo delle primipare. Nei casi di patologie enteriche è stata registrata una diminuzione significativa dei casi di diarree dovuti a Clostridium spp nel gruppo trattato. Si è registrato un decremento dei casi diarroici dovuti a Escherichia coli nel gruppo delle scrofe primipare rispetto a quello delle pluripare, ma senza relazione con il trattamento. I risultati ottenuti sono ulteriormente da indagare; in particolar modo sarebbero da valutare gli effetti del trattamento durante l’intero ciclo produttivo, nello specifico durante la fase di post-svezzamento. Da approfondire inoltre anche l’analisi delle feci e degli effetti sul metabolismo del prodotto.
Prandini, A., MENO PROBLEMI ENTERICI CON L’INTEGRAZIONE DI TORBA, <<RIVISTA DI SUINICOLTURA>>, 2018; 2018 (6): 2-7 [http://hdl.handle.net/10807/142804]
MENO PROBLEMI ENTERICI CON L’INTEGRAZIONE DI TORBA
Prandini, Aldo
2018
Abstract
In conclusione dalla prova sperimentale che ha visto la somministrazione di un alimento complementare a base di torba il numero di morti causato da problemi enterici è risultato statisticamente inferiore di 0.5 unità nel gruppo trattato rispetto al controllo. Inoltre sono emerse differenze solo numeriche ma non statisticamente significative nel peso allo svezzamento a favore del trattamento. È emerso invece che i suinetti appartenenti al gruppo delle primipare hanno avuto un peso allo svezzamento maggiore rispetto ai suinetti del gruppo delle pluripare indipendentemente dal trattamento o meno. La percentuale di morti per cause enteriche in relazione al numero di morti totali è risultata statisticamente inferiore nel gruppo delle primipare. Nei casi di patologie enteriche è stata registrata una diminuzione significativa dei casi di diarree dovuti a Clostridium spp nel gruppo trattato. Si è registrato un decremento dei casi diarroici dovuti a Escherichia coli nel gruppo delle scrofe primipare rispetto a quello delle pluripare, ma senza relazione con il trattamento. I risultati ottenuti sono ulteriormente da indagare; in particolar modo sarebbero da valutare gli effetti del trattamento durante l’intero ciclo produttivo, nello specifico durante la fase di post-svezzamento. Da approfondire inoltre anche l’analisi delle feci e degli effetti sul metabolismo del prodotto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.