Le recenti sconfitte subite dallo Stato islamico (IS) in Siria e Iraq – non ultima quella di Manbij che ha bloccato la linea di rifornimenti del gruppo lungo la linea nord-occidentale siriana – e i possibili preparativi russo-statunitensi da un lato e russo-iraniani dall’altro per nuove operazioni militari da lanciare su Aleppo a breve termine ed entro la fine dell’anno su Raqqa e Mosul, hanno convinto i principali attori impegnati nel teatro di guerra siro-iracheno ad un ripensamento delle proprie strategie in nome di un cambio di passo significativo nella lotta all’IS nel cosiddetto Syraq.
Dentice, G., Troppi interessi divergenti: la sconfitta dell'Isis può attendere, <<ISPI DOSSIER>>, 2016; (N/A): 1-3 [http://hdl.handle.net/10807/132460]
Troppi interessi divergenti: la sconfitta dell'Isis può attendere
Dentice, Giuseppe
2016
Abstract
Le recenti sconfitte subite dallo Stato islamico (IS) in Siria e Iraq – non ultima quella di Manbij che ha bloccato la linea di rifornimenti del gruppo lungo la linea nord-occidentale siriana – e i possibili preparativi russo-statunitensi da un lato e russo-iraniani dall’altro per nuove operazioni militari da lanciare su Aleppo a breve termine ed entro la fine dell’anno su Raqqa e Mosul, hanno convinto i principali attori impegnati nel teatro di guerra siro-iracheno ad un ripensamento delle proprie strategie in nome di un cambio di passo significativo nella lotta all’IS nel cosiddetto Syraq.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.