La storia di Raffaele Crovi coincide con la storia di un certo Novecento costretto a fare i conti con la guerra ma che dalla guerra presto si è liberato per affrontare con coraggio le sfide della modernità. Il suo oscillare tra Milano e l’Appennino reggiano fa di lui un interprete di quella letteratura nata a metà strada tra la dimensione urbana e la condizione di provincia.
Lupo, G., Ritratto in assenza, <<HUMANITAS>>, 2018; LXXIII (5): 675-677 [http://hdl.handle.net/10807/129369]
Ritratto in assenza
Lupo, Giuseppe
2018
Abstract
La storia di Raffaele Crovi coincide con la storia di un certo Novecento costretto a fare i conti con la guerra ma che dalla guerra presto si è liberato per affrontare con coraggio le sfide della modernità. Il suo oscillare tra Milano e l’Appennino reggiano fa di lui un interprete di quella letteratura nata a metà strada tra la dimensione urbana e la condizione di provincia.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.