Il D.Lgs. 142 / 2008 ha modificato, tra l'altro, la disciplina dei conferimenti in natura nelle s.p.a., escluden-do l'obbligatorietà della relazione di stima per i conferimenti effettuati al valore equo o al valore negoziato su un mercato regolamentato. Cambiano di conseguenza anche i criteri di controllo successivo. Per molte voci di bilancio (marchi, brevetti, immobili strumentali, partecipazioni in collegate, TFR,…) il valore equo corrispondente al fair value non è utilizzabile e quindi la norma non pare letteralmente applicabile, anche se una massima notarile non lo ritiene necessario..
Moro Visconti, R., Conferimenti in natura e valore equo nel nuovo art. 2343 ter c.c., <<LE SOCIETÀ>>, 2009; (7): 859-867 [http://hdl.handle.net/10807/127029]
Conferimenti in natura e valore equo nel nuovo art. 2343 ter c.c.
Moro Visconti, Roberto
2009
Abstract
Il D.Lgs. 142 / 2008 ha modificato, tra l'altro, la disciplina dei conferimenti in natura nelle s.p.a., escluden-do l'obbligatorietà della relazione di stima per i conferimenti effettuati al valore equo o al valore negoziato su un mercato regolamentato. Cambiano di conseguenza anche i criteri di controllo successivo. Per molte voci di bilancio (marchi, brevetti, immobili strumentali, partecipazioni in collegate, TFR,…) il valore equo corrispondente al fair value non è utilizzabile e quindi la norma non pare letteralmente applicabile, anche se una massima notarile non lo ritiene necessario..I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.