Il portafoglio clienti costituisce un asset rilevante per ciascuna azienda e, se acquisito a titolo oneroso, è di norma rappresentato all’interno della voce avviamento. Accanto alle tradizionali metodologie di valutazione delle aziende (metodo misto con stima autonoma dell’avviamento), ve ne sono di specifiche (Customer Lifetime Value, opzioni reali o criterio equitativo del MOL). La customer equity (patrimonio di clientela) rappresenta il valore economico delle relazioni con i clienti, in un’ottica di patrimonializzazione del valore del portafoglio clientela, che assume rilievo nell’ambito di atti di concorrenza sleale volti alla sottrazione/sviamento/storno di clientela.
Moro Visconti, R., (Abstract) La valutazione del portafoglio clienti: avviamento e concorrenza sleale, <<Il diritto Industriale>>, 2016; 2019 (3): 236-242 [https://hdl.handle.net/10807/126747]
La valutazione del portafoglio clienti: avviamento e concorrenza sleale
Moro Visconti, Roberto
Primo
2018
Abstract
Il portafoglio clienti costituisce un asset rilevante per ciascuna azienda e, se acquisito a titolo oneroso, è di norma rappresentato all’interno della voce avviamento. Accanto alle tradizionali metodologie di valutazione delle aziende (metodo misto con stima autonoma dell’avviamento), ve ne sono di specifiche (Customer Lifetime Value, opzioni reali o criterio equitativo del MOL). La customer equity (patrimonio di clientela) rappresenta il valore economico delle relazioni con i clienti, in un’ottica di patrimonializzazione del valore del portafoglio clientela, che assume rilievo nell’ambito di atti di concorrenza sleale volti alla sottrazione/sviamento/storno di clientela.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.