Divergente, provocatorio ed anche creativo e vivace, lo humour stimola da sempre l’interesse. Lo humor può occupare uno spazio nella relazione d’aiuto, ma può altresì rafforzare l’identità professionale degli operatori. Non esente da ambiguità, ridere insieme è una opportunità che rafforza il processo di aiuto e fa progredire il rapporto terapeutico. Al tempo stesso, lo humour è parte della cultura professionale e modella il significato di eventi, situazioni e attività.
Cadei, L., Quale spazio per l’umorismo nelle professioni d’aiuto?, <<CONSULTORI FAMILIARI OGGI>>, 2017; 2017 (1): 154-165 [http://hdl.handle.net/10807/111528]
Quale spazio per l’umorismo nelle professioni d’aiuto?
Cadei, Livia
2017
Abstract
Divergente, provocatorio ed anche creativo e vivace, lo humour stimola da sempre l’interesse. Lo humor può occupare uno spazio nella relazione d’aiuto, ma può altresì rafforzare l’identità professionale degli operatori. Non esente da ambiguità, ridere insieme è una opportunità che rafforza il processo di aiuto e fa progredire il rapporto terapeutico. Al tempo stesso, lo humour è parte della cultura professionale e modella il significato di eventi, situazioni e attività.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.