Le recenti misure del Governo Gentiloni si collocano nella linea europea di sostegno all’industria audiovisiva di fronte al “rischio di americanizzazione” e in virtù del valore culturale e identitario di film e fiction. Basteranno a rilanciare un settore in crisi? Il saggio intende interrogarsi sul futuro dell’audiovisivo in Italia, soprattutto rispetto al neo Decreto Franceschini e al suo agire nei confronti di una materia piuttosto delicata: le quote di programmazione e produzione di opere europee e italiane.
Scaglioni, M., Ma ha senso la via italiana al cinema di Stato?, <<VITA E PENSIERO>>, 2017; (6 - Novembre, Dicembre): 121-126 [http://hdl.handle.net/10807/110342]
Ma ha senso la via italiana al cinema di Stato?
Scaglioni, Massimo
2017
Abstract
Le recenti misure del Governo Gentiloni si collocano nella linea europea di sostegno all’industria audiovisiva di fronte al “rischio di americanizzazione” e in virtù del valore culturale e identitario di film e fiction. Basteranno a rilanciare un settore in crisi? Il saggio intende interrogarsi sul futuro dell’audiovisivo in Italia, soprattutto rispetto al neo Decreto Franceschini e al suo agire nei confronti di una materia piuttosto delicata: le quote di programmazione e produzione di opere europee e italiane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.