Durante 16 settimane di allenamento, l'incremento relativo nella forza massimale e nel rendimento della potenza muscolare dei muscoli delle braccia e delle gambe sono state significative soprattutto nella prima fase di training (8 settimane).Al contrario, non sono stati osservati significativi cambiamenti nella concentrazione di testosterone e testosterone libero. Questi dati indicano che un prolungato programma completo di allenamento della forza condurrebbe ad ampi vantaggi nella forza massimale e nelle caratteristiche della potenza nei muscoli delle estremità superiore e inferiore. Differenze nelle percentuali dei massimali tra le estremità inferiori e superiori sembrerebbero imputabili alle dimensioni muscolari a causa degli indebolimenti neuromuscolari e/o endocrini relativi all'età. La resistenza, infatti, parrebbesempre quella capacità che sul lungo periodo incrementa e mantiene elevati livelli di performance
Lovecchio, N., Merati, M., Eid, L., Casolo, F., L'allenamento nella terza età: effetti su forza,potenza e ormoni, <<SCIENZA & SPORT>>, 2010; 2010 (7): 76-81 [http://hdl.handle.net/10807/10761]
L'allenamento nella terza età: effetti su forza,potenza e ormoni
Lovecchio, Nicola;Merati, Matteo;Eid, Luca;Casolo, Francesco
2010
Abstract
Durante 16 settimane di allenamento, l'incremento relativo nella forza massimale e nel rendimento della potenza muscolare dei muscoli delle braccia e delle gambe sono state significative soprattutto nella prima fase di training (8 settimane).Al contrario, non sono stati osservati significativi cambiamenti nella concentrazione di testosterone e testosterone libero. Questi dati indicano che un prolungato programma completo di allenamento della forza condurrebbe ad ampi vantaggi nella forza massimale e nelle caratteristiche della potenza nei muscoli delle estremità superiore e inferiore. Differenze nelle percentuali dei massimali tra le estremità inferiori e superiori sembrerebbero imputabili alle dimensioni muscolari a causa degli indebolimenti neuromuscolari e/o endocrini relativi all'età. La resistenza, infatti, parrebbesempre quella capacità che sul lungo periodo incrementa e mantiene elevati livelli di performanceI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.