Nel sindacato sulle leggi di interpretazione autentica, forse, qualcosa sta cambiando: dalla tradizionale deferenza nei confronti del legislatore-interprete, la Corte costituzionale sembra muoversi verso una maggiore severità, sotto l’influsso della Corte europea dei diritti dell’uomo , malgrado le discordanze tra le due giurisdizioni risuonate con clamore nella sentenza n. 264 del 2012 . Questa impressione si trae dalla giurisprudenza costituzionale recente e, in particolare, dalla sentenza n. 308 del 2013, commentata nel saggio.
Massa, M., Giudizio sull’interpretazione autentica: verso una svolta?, <<GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE>>, 2014; (1): 523-531 [http://hdl.handle.net/10807/98747]
Giudizio sull’interpretazione autentica: verso una svolta?
Massa, Michele
2014
Abstract
Nel sindacato sulle leggi di interpretazione autentica, forse, qualcosa sta cambiando: dalla tradizionale deferenza nei confronti del legislatore-interprete, la Corte costituzionale sembra muoversi verso una maggiore severità, sotto l’influsso della Corte europea dei diritti dell’uomo , malgrado le discordanze tra le due giurisdizioni risuonate con clamore nella sentenza n. 264 del 2012 . Questa impressione si trae dalla giurisprudenza costituzionale recente e, in particolare, dalla sentenza n. 308 del 2013, commentata nel saggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.