Storicamente contiguo alla pratica rituale il teatro possiede connotati che lo rendono adatto a fare esperienza del religioso. Il collegamento fra ritualità religiosa e teatro viene da lontano.. Il raccontocristiano entra nel genere letterario-scenico della tragedia e modella il personaggio come "figura Christi". Viene analizzato "Murder in the Cathedral" di Eliot, come punto di arrivo nel Novecento di una visione eroica di Christus patiens et triumphans.. Nel passaggio alla seconda parte del secolo prevale l'immagine del Christus patiens e un approccio libero e talvolta dissacrante che nasconde tuttavia una coscienza inquieta e problematica. Si analizza il caso di "Sul concetto di volto nel Figlio di Dio" di Romeo Castellucci.
Cascetta, A., Cultura teatrale e religione nell'Occidente cristiano., <<MUNERA>>, 1; 2017 (1): 107-116 [http://hdl.handle.net/10807/98435]
Autori: | |
Titolo: | Cultura teatrale e religione nell'Occidente cristiano. |
Data di pubblicazione: | 2017 |
Abstract: | Storicamente contiguo alla pratica rituale il teatro possiede connotati che lo rendono adatto a fare esperienza del religioso. Il collegamento fra ritualità religiosa e teatro viene da lontano.. Il raccontocristiano entra nel genere letterario-scenico della tragedia e modella il personaggio come "figura Christi". Viene analizzato "Murder in the Cathedral" di Eliot, come punto di arrivo nel Novecento di una visione eroica di Christus patiens et triumphans.. Nel passaggio alla seconda parte del secolo prevale l'immagine del Christus patiens e un approccio libero e talvolta dissacrante che nasconde tuttavia una coscienza inquieta e problematica. Si analizza il caso di "Sul concetto di volto nel Figlio di Dio" di Romeo Castellucci. |
Lingua: | Italiano |
Rivista: | |
Citazione: | Cascetta, A., Cultura teatrale e religione nell'Occidente cristiano., <<MUNERA>>, 1; 2017 (1): 107-116 [http://hdl.handle.net/10807/98435] |
Appare nelle tipologie: | Articolo in rivista, Nota a sentenza |