Nella cornice della ricezione elisabettiana – moralmente negativa e socialmente pericolosa – di quanto costituisce invece uno dei più condivisi riti culturali dei nostri tempi, quale posto occupa invece Shakespeare, quanto interesse suscita in lui il football, quanta e quale funzione drammaturgica gli attribuisce nei suoi inimitabili ed immortali capolavori teatrali? Non granché, ma perfettamente in linea con quanto si è detto in precedenza. Al di là della geniale immagine del pianeta Terra come “terrestrial ball” che il Bardo mette in bocca a Riccardo II nel dramma omonimo (circa 1595), due football altrettanto geniali e sorprendenti rimbalzano sulla scena di due plays assai diversi per genere e finalità espressive e culturali.
Reggiani, E., William Shakespeare e il football, <<MONDOFUTBOL>>, 2016-12-20 [http://hdl.handle.net/10807/95281]
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Titolo: | William Shakespeare e il football |
Data di pubblicazione: | 2016-12-20 |
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Citazione: | Reggiani, E., William Shakespeare e il football, <<MONDOFUTBOL>>, 2016-12-20 [http://hdl.handle.net/10807/95281] |
Lingua: | Italiano |
Appare nelle tipologie: | Articolo su quotidiano |