Il saggio intende riaprire una ri essione sulla dimensione politica della malattia e della disabilità. La persona umana, quando è segnata dalla fragilità e dalla vulnerabilità, si trova esposta a varie forme di stigma, che diventano evidenti nelle situazioni di crisi. La richiesta di riconoscimento sociale e l’introduzione di varie forme di classi cazione, che dovrebbero garantire ed estendere i processi di inclusione e di cura, niscono con l’offuscare il signi cato stesso e il valore della per- sona umana, ridotta alle sue funzioni. L’identità della persona malata, e di quella con disabilità, resta problematica nella complessa dialettica del riconoscimento reciproco quando viene a man- care la normatività della persona stessa come alterità e irriducibile soggettività.
Papa, A., La persona e lo stigma. Questioni biopolitiche, <<RIVISTA DI FILOSOFIA NEOSCOLASTICA>>, 2016; (1): 55-66 [http://hdl.handle.net/10807/93559]
La persona e lo stigma. Questioni biopolitiche
Papa, Alessandra
2016
Abstract
Il saggio intende riaprire una ri essione sulla dimensione politica della malattia e della disabilità. La persona umana, quando è segnata dalla fragilità e dalla vulnerabilità, si trova esposta a varie forme di stigma, che diventano evidenti nelle situazioni di crisi. La richiesta di riconoscimento sociale e l’introduzione di varie forme di classi cazione, che dovrebbero garantire ed estendere i processi di inclusione e di cura, niscono con l’offuscare il signi cato stesso e il valore della per- sona umana, ridotta alle sue funzioni. L’identità della persona malata, e di quella con disabilità, resta problematica nella complessa dialettica del riconoscimento reciproco quando viene a man- care la normatività della persona stessa come alterità e irriducibile soggettività.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.