Pensato per i bambini con difficoltà dell'udito che hanno bisogno di un supporto per imparare la lingua scritta negli anni della scuola primaria, il gioco utilizza la Lingua dei Segni Italiana (LIS) come "ponte" per l'apprendimento dell'italiano scritto. Naturale proseguimento di CAPIAMOCI 1 che accompagna nell'acquisizione del lessico di base e di alcune strutture morfosintattiche, CAPIAMOCI 2 ha come obiettivo principale l'apprendimento di semplici strutture frasali dell'italiano scritto. Il bambino sordo potrà così imparare il linguaggio scritto giocando e divertendosi. Il tutor (insegnante o genitore) potrà assisterlo e seguirlo nei suoi progressi, ma il bambino potrà tranquillamente muoversi e giocare anche da solo, come e quando vorrà. Osserverà delle animazioni che sono poi descritte attraverso la LIS e attraverso la lingua italiana scritta. I contenuti sono rappresentati sotto la forma di "quadri": il parco, i giardini, la scuola, la casa con alcune stanze (cucina, bagno, soggiorno, camera), la città con strade e negozi, il mercato, la spiaggia. Passerà quindi alla sezione dei giochi, finalizzata al consolidamento delle competenze lessicali e morfosintattiche. La tipologia delle proposte esercitative si situa su tre livelli di difficoltà
Baldi, P. L., Giorgetti, M., Capiamoci 2. Il gioco per imparare l'italiano. L’ampliamento del lessico e la lingua scritta. Per bambini ipoudenti, 2016 [Software] [http://hdl.handle.net/10807/93381]
Capiamoci 2. Il gioco per imparare l'italiano. L’ampliamento del lessico e la lingua scritta. Per bambini ipoudenti
Baldi, Pier Luigi
;Giorgetti, MarisaUltimo
2016
Abstract
Pensato per i bambini con difficoltà dell'udito che hanno bisogno di un supporto per imparare la lingua scritta negli anni della scuola primaria, il gioco utilizza la Lingua dei Segni Italiana (LIS) come "ponte" per l'apprendimento dell'italiano scritto. Naturale proseguimento di CAPIAMOCI 1 che accompagna nell'acquisizione del lessico di base e di alcune strutture morfosintattiche, CAPIAMOCI 2 ha come obiettivo principale l'apprendimento di semplici strutture frasali dell'italiano scritto. Il bambino sordo potrà così imparare il linguaggio scritto giocando e divertendosi. Il tutor (insegnante o genitore) potrà assisterlo e seguirlo nei suoi progressi, ma il bambino potrà tranquillamente muoversi e giocare anche da solo, come e quando vorrà. Osserverà delle animazioni che sono poi descritte attraverso la LIS e attraverso la lingua italiana scritta. I contenuti sono rappresentati sotto la forma di "quadri": il parco, i giardini, la scuola, la casa con alcune stanze (cucina, bagno, soggiorno, camera), la città con strade e negozi, il mercato, la spiaggia. Passerà quindi alla sezione dei giochi, finalizzata al consolidamento delle competenze lessicali e morfosintattiche. La tipologia delle proposte esercitative si situa su tre livelli di difficoltàI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.