Com’è possibile conciliare l’onniscienza di Dio con la libertà degli esseri umani? In fondo, se Dio conosce fin dall’eternità l’esito della storia, non è forse tutto già scritto, immutabile e quindi vana la nostra pretesa di essere protagonisti del nostro destino? Domande simili hanno assillato teologi, filosofi e credenti di tutti i tempi – anche al di fuori della fede cristiana. La questione è cruciale e tocca due cardini di quella che, un po’ sbrigativamente, potremmo chiamare concezione religiosa del mondo: l’esistenza di un’entità suprema che conosce ogni cosa e la possibilità da parte degli esseri umani (ma anche di altre entità personali) di autodeterminare le loro esistenze. Scopo di questo lavoro è fornire una rassegna sintetica, ma aggiornata, circa le trattazioni filosofiche del problema dell’onniscienza divina e della libertà umana.
De Florio, C., Onniscienza divina e libertà umana, <<TEOLOGIA>>, 2016; (3): 364-384 [http://hdl.handle.net/10807/92703]
Onniscienza divina e libertà umana
De Florio, Ciro
2016
Abstract
Com’è possibile conciliare l’onniscienza di Dio con la libertà degli esseri umani? In fondo, se Dio conosce fin dall’eternità l’esito della storia, non è forse tutto già scritto, immutabile e quindi vana la nostra pretesa di essere protagonisti del nostro destino? Domande simili hanno assillato teologi, filosofi e credenti di tutti i tempi – anche al di fuori della fede cristiana. La questione è cruciale e tocca due cardini di quella che, un po’ sbrigativamente, potremmo chiamare concezione religiosa del mondo: l’esistenza di un’entità suprema che conosce ogni cosa e la possibilità da parte degli esseri umani (ma anche di altre entità personali) di autodeterminare le loro esistenze. Scopo di questo lavoro è fornire una rassegna sintetica, ma aggiornata, circa le trattazioni filosofiche del problema dell’onniscienza divina e della libertà umana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.