L’articolo ha come oggetto la memoria familiare, che si staglia nella trama ermeneutica della riflessione pedagogica come esito non già di giustapposizione di ricordi individuali né di lineare succedersi di avvenimenti collettivi ai quali i singoli soggetti si accostano per attingere indicazioni. Di là da qualsiasi valutazione frammentaria e sommativa, la memoria familiare mostra d’essere un fattore di alta complessità argomentativa, sottoposto a permanente co-costruzione dai vari membri interagenti e situati in specifici contesti esperienziali. Essa non esiste come tutto omogeneo: è il risultato affatto inedito di memorie individuali che interagiscono fra loro. E’ importante rilevare che l’impegno prioritario che inerisce ai coniugi è proprio quello di mediare le memorie delle loro individualità in dialogo. Da quanto asserito si ricava che la memoria familiare si costruisce continuamente ed è co-costruita dalle memorie individuali interagenti fra loro. Le rilevazioni effettuate fanno capire che la memoria familiare è di per sé stessa trasformativa e generativa.
Pati, L., La memoria familiare come dispositivo pedagogico educativo, <<LA FAMIGLIA>>, 2016; 2016 (50/260): 5-10 [http://hdl.handle.net/10807/92330]
La memoria familiare come dispositivo pedagogico educativo
Pati, Luigi
2016
Abstract
L’articolo ha come oggetto la memoria familiare, che si staglia nella trama ermeneutica della riflessione pedagogica come esito non già di giustapposizione di ricordi individuali né di lineare succedersi di avvenimenti collettivi ai quali i singoli soggetti si accostano per attingere indicazioni. Di là da qualsiasi valutazione frammentaria e sommativa, la memoria familiare mostra d’essere un fattore di alta complessità argomentativa, sottoposto a permanente co-costruzione dai vari membri interagenti e situati in specifici contesti esperienziali. Essa non esiste come tutto omogeneo: è il risultato affatto inedito di memorie individuali che interagiscono fra loro. E’ importante rilevare che l’impegno prioritario che inerisce ai coniugi è proprio quello di mediare le memorie delle loro individualità in dialogo. Da quanto asserito si ricava che la memoria familiare si costruisce continuamente ed è co-costruita dalle memorie individuali interagenti fra loro. Le rilevazioni effettuate fanno capire che la memoria familiare è di per sé stessa trasformativa e generativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.