Alle prime proprietà dell'abbazia di Fruttuaria nel Savonese attestate nell'XI secolo si aggiunge entro il 1154 la costituzione di una prepositura presso la chiesa cittadina di S. Giorgio, accanto alla quale risiedeva una piccola comunità monastica. L'avvocazia detenuta nel XII secolo da un eminente cittadino, Baldo Vicio, fa supporre che proprio lui o un suo antenato avessero donato la chiesa all'abbazia canavesana. Destinataria di numerosi lasciti ancora nel XIII secolo, segno di una compiuta integrazione nel tessuto sociale cittadino, la chiesa di S. Giorgio tra il 1530 e il 1542 fu distrutta in seguito ai lavori avviati dai Genovesi per gli ampliamenti della fortezza del Priamar.
Lucioni, A., Le relazioni dell’abbazia di San Benigno di Fruttuaria con la città e il territorio savonesi, <<ATTI E MEMORIE - SOCIETÀ SAVONESE DI STORIA PATRIA>>, 2016; 52 (N/A): 107-120 [http://hdl.handle.net/10807/91312]
Le relazioni dell’abbazia di San Benigno di Fruttuaria con la città e il territorio savonesi
Lucioni, Alfredo
2016
Abstract
Alle prime proprietà dell'abbazia di Fruttuaria nel Savonese attestate nell'XI secolo si aggiunge entro il 1154 la costituzione di una prepositura presso la chiesa cittadina di S. Giorgio, accanto alla quale risiedeva una piccola comunità monastica. L'avvocazia detenuta nel XII secolo da un eminente cittadino, Baldo Vicio, fa supporre che proprio lui o un suo antenato avessero donato la chiesa all'abbazia canavesana. Destinataria di numerosi lasciti ancora nel XIII secolo, segno di una compiuta integrazione nel tessuto sociale cittadino, la chiesa di S. Giorgio tra il 1530 e il 1542 fu distrutta in seguito ai lavori avviati dai Genovesi per gli ampliamenti della fortezza del Priamar.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.