L'autore commenta la sentenza n. 120/2014 della Corte costituzionale, che, nonostante la dichiarazione di inammissibilità della questione sottopostale, ritiene rappresenti un significativo passo avanti della lgiurisprudenza costituzionale sull'autodichia delle Camere, in quanto indica al remittenre la "sede naturale" per affrontare la questione (conflitto tra poteri)
Brunetti, L., Un significativo passo avanti della giurisprudenza costituzionalesull'autodichia delle camere, nella pronuncia della Corte che confermal'insindacabilità dei regolamenti parlamentari, <<FORUM DI QUADERNI COSTITUZIONALI RASSEGNA>>, 2014; (marzo): 1-4 [http://hdl.handle.net/10807/88768]
Un significativo passo avanti della giurisprudenza costituzionale sull'autodichia delle camere, nella pronuncia della Corte che conferma l'insindacabilità dei regolamenti parlamentari
Brunetti, Leonardo
2014
Abstract
L'autore commenta la sentenza n. 120/2014 della Corte costituzionale, che, nonostante la dichiarazione di inammissibilità della questione sottopostale, ritiene rappresenti un significativo passo avanti della lgiurisprudenza costituzionale sull'autodichia delle Camere, in quanto indica al remittenre la "sede naturale" per affrontare la questione (conflitto tra poteri)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.