Per il vuoto strutturale che lo caratterizza, il tipo colposo è stato definito come avente carattere di «incompletezza» e di apertura verso un costante rimando esterno di tipicità, che si traduce nell’irrinunciabilità di un apporto eterointegrativo-cautelare e, cioè, nel necessario ricorso a regole di condotta (positive o, addirittura, prasseologiche) in funzione co-fondativa del fatto tipico. Queste peculiarità danno luogo a problemi notevoli che concernono dapprima il raccordo tra la teoria della colpa e il principio di riserva di legge e, di seguito, il corretto inquadramento delle cautele nella geografia del fatto colposo, l’attrazione delle stesse nello spettro applicativo dell’articolo 2 c.p. e la loro attitudine integratrice anche quando – cristallizzate in fonti subordinate – non si limitino a un apporto specialistico. All’analisi di tali profili – rispetto ai quali il decreto ministeriale in oggetto offre lo spunto per un’attenta riflessione – è volto il presente scritto.
Greco, E., ETEROINTEGRAZIONE CAUTELARE E SUCCESSIONE DI LEGGI NELLE CADENZE STRUTTURALI DELL’ILLECITO COLPOSO. In particolare: il microsistema degli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali delineato dal «decreto palchi»., <<DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO>>, 2016; 2016 (3): 126-155 [http://hdl.handle.net/10807/78713]
Autori: | ||
Titolo: | ETEROINTEGRAZIONE CAUTELARE E SUCCESSIONE DI LEGGI NELLE CADENZE STRUTTURALI DELL’ILLECITO COLPOSO. In particolare: il microsistema degli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali delineato dal «decreto palchi». | |
URL: | http://www.penalecontemporaneo.it/tipologia/4-/-/-/4644-eterointegrazione_cautelare_e_successione_di_leggi_nelle_cadenze_strutturali_dell_illecito_colposo/ | |
Data di pubblicazione: | 2016 | |
Abstract: | Per il vuoto strutturale che lo caratterizza, il tipo colposo è stato definito come avente carattere di «incompletezza» e di apertura verso un costante rimando esterno di tipicità, che si traduce nell’irrinunciabilità di un apporto eterointegrativo-cautelare e, cioè, nel necessario ricorso a regole di condotta (positive o, addirittura, prasseologiche) in funzione co-fondativa del fatto tipico. Queste peculiarità danno luogo a problemi notevoli che concernono dapprima il raccordo tra la teoria della colpa e il principio di riserva di legge e, di seguito, il corretto inquadramento delle cautele nella geografia del fatto colposo, l’attrazione delle stesse nello spettro applicativo dell’articolo 2 c.p. e la loro attitudine integratrice anche quando – cristallizzate in fonti subordinate – non si limitino a un apporto specialistico. All’analisi di tali profili – rispetto ai quali il decreto ministeriale in oggetto offre lo spunto per un’attenta riflessione – è volto il presente scritto. | |
Lingua: | Italiano | |
Rivista: | ||
Citazione: | Greco, E., ETEROINTEGRAZIONE CAUTELARE E SUCCESSIONE DI LEGGI NELLE CADENZE STRUTTURALI DELL’ILLECITO COLPOSO. In particolare: il microsistema degli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali delineato dal «decreto palchi»., <<DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO>>, 2016; 2016 (3): 126-155 [http://hdl.handle.net/10807/78713] | |
Appare nelle tipologie: | Articolo in rivista, Nota a sentenza |