Il presente lavoro ha per oggetto la questione del pluralismo religioso e risponde a due obiettivi: riflettere sulla possibilità di pensare la pluralità in modo che le differenze vengano conservate e vivificate e immaginare una possibile strada lungo la quale la verità incontri l’altro, senza perdere se stessa. Nel condurre questa analisi, il riferimento è al pensiero filosofico-teologico di Jean Guitton, che di tale pluralità è stato testimone privilegiato e, al contempo, acuto critico nel corso del XX secolo.
Maniezzi, G., Verità delle differenze e verità nelle differenze: Jean Guitton e il dialogo interreligioso, in Canullo, C. (ed.), Differenze e relazioni. Volume III. Le religioni nello spazio pubblico, Aracne Editrice Internazionale srl, Ariccia 2015: <<PERCORSI DI ETICA. COLLOQUI>>, 215- 223. 10.4399/978885488597421 [http://hdl.handle.net/10807/76956]
Verità delle differenze e verità nelle differenze: Jean Guitton e il dialogo interreligioso
Maniezzi, Giulia
2015
Abstract
Il presente lavoro ha per oggetto la questione del pluralismo religioso e risponde a due obiettivi: riflettere sulla possibilità di pensare la pluralità in modo che le differenze vengano conservate e vivificate e immaginare una possibile strada lungo la quale la verità incontri l’altro, senza perdere se stessa. Nel condurre questa analisi, il riferimento è al pensiero filosofico-teologico di Jean Guitton, che di tale pluralità è stato testimone privilegiato e, al contempo, acuto critico nel corso del XX secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.