Il lavoro intende offrire un contributo alla riflessione sull'utilità cognitiva e formativa nella scuola di base della regionalizzazione, ovvero di quella tipica operazione geografica volta all'individuazione di logiche di raggruppamento di unità territoriali elementari. Sviluppare una "formazione regionale" consentirebbe di evidenziare alcune delle specificità della geografia (transcalarità, visioni di sintesi, approccio sistemico, ecc.), di utilizzare i casi di studio prescelti come "piattaforme territoriali" di riflessione utili in modo interdisciplinare e di sviluppare delle competenze di cittadinanza più contestualizzate.
Molinari, P., Squarcina, E., L’approccio regionale nella scuola primaria tra teoria e prassi, <<AMBIENTE SOCIETÀ TERRITORIO>>, 2015; anno LX, nuova serie XV (5-6): 42-45 [http://hdl.handle.net/10807/76294]
L’approccio regionale nella scuola primaria tra teoria e prassi
Molinari, Paolo;Squarcina, Enrico
2015
Abstract
Il lavoro intende offrire un contributo alla riflessione sull'utilità cognitiva e formativa nella scuola di base della regionalizzazione, ovvero di quella tipica operazione geografica volta all'individuazione di logiche di raggruppamento di unità territoriali elementari. Sviluppare una "formazione regionale" consentirebbe di evidenziare alcune delle specificità della geografia (transcalarità, visioni di sintesi, approccio sistemico, ecc.), di utilizzare i casi di studio prescelti come "piattaforme territoriali" di riflessione utili in modo interdisciplinare e di sviluppare delle competenze di cittadinanza più contestualizzate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.