o studio ha ad oggetto il problema della stabilità della vendita forzata. In particolare, l’indagine si è incentrata sulla ricostruzione della disciplina della certezza della vendita forzata in tre distinti ambiti normativi: i) i poteri processuali in seno all’espropriazione che possano opporsi alle finalità liquidative dell’espropriazione (ad es. la conversione o la riduzione del pignoramento, nonché la rinuncia dei creditori al processo esecutivo) e la disciplina degli effetti dell’estinzione del processo esecutivo; ii) la nullità degli atti del processo di espropriazione; iii) l’illegittimità dell’espropriazione per assenza di presupposti processuali (ad es. l’assenza del titolo esecutivo) e sostanziali (ad es. l’inesistenza del credito per cui si procede).
Barletta, A., La stabilità della vendita forzata, Jovene, Napoli 2002: 318 [http://hdl.handle.net/10807/76281]
La stabilità della vendita forzata
Barletta, Antonino
2002
Abstract
o studio ha ad oggetto il problema della stabilità della vendita forzata. In particolare, l’indagine si è incentrata sulla ricostruzione della disciplina della certezza della vendita forzata in tre distinti ambiti normativi: i) i poteri processuali in seno all’espropriazione che possano opporsi alle finalità liquidative dell’espropriazione (ad es. la conversione o la riduzione del pignoramento, nonché la rinuncia dei creditori al processo esecutivo) e la disciplina degli effetti dell’estinzione del processo esecutivo; ii) la nullità degli atti del processo di espropriazione; iii) l’illegittimità dell’espropriazione per assenza di presupposti processuali (ad es. l’assenza del titolo esecutivo) e sostanziali (ad es. l’inesistenza del credito per cui si procede).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.