Si analizza la sentenza delle Sezioni unite "Gabrielloni" in tema di diritti difensivi dell'ente incolpato nel procedimento de societate. Secondo la Corte il rappresentante legale indagato o imputato del reato presupposto, incompatibile per legge a rappresentarlo, non può nominare il difensore di fiducia dell'ente medesimo, a pena di inammissibilità degli atti conseguenti. L'ente può, comunque, per formalizzare la nomina scegleiere le regole fissate dall'art. 96 c.p.p., salvo che gli sia stata notificata l'informazione di garanzia.
Varraso, G., Il "compromesso" delle Sezioni unite in tema di costituzione ed esercizio dei diritti difensivi dell'ente "incolpato" nel procedimento de societate, <<CASSAZIONE PENALE>>, 2016; 2016 (1): 73-86 [http://hdl.handle.net/10807/75475]
Il "compromesso" delle Sezioni unite in tema di costituzione ed esercizio dei diritti difensivi dell'ente "incolpato" nel procedimento de societate
Varraso, GianlucaPrimo
2016
Abstract
Si analizza la sentenza delle Sezioni unite "Gabrielloni" in tema di diritti difensivi dell'ente incolpato nel procedimento de societate. Secondo la Corte il rappresentante legale indagato o imputato del reato presupposto, incompatibile per legge a rappresentarlo, non può nominare il difensore di fiducia dell'ente medesimo, a pena di inammissibilità degli atti conseguenti. L'ente può, comunque, per formalizzare la nomina scegleiere le regole fissate dall'art. 96 c.p.p., salvo che gli sia stata notificata l'informazione di garanzia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.