L'articolo presenta la sessione del convegno "50 anni di Oppi per la formazione dei docenti" (Milano, 26 .11.2015) dedicata al rapporto tra l'associazione dei formatori Oppi e le università milanesi. Insegnare non è un mestiere "normale", nel senso che non esistono ricette né prescrizioni professionali né mansionari stabiliti per poterlo svolgere bene e al riparo di una razionalità procedurale come in una qualunque organizzazione “burocratica”. Invece, è una professione ricca di contenuto imprevedibile, che mette alla prova chiunque e continuamente. Si ipotizza che la cooperazione università-associazione sia benefica per entrambe le istituzioni in quanto portatrice di una visione non tradizionale del rapporto tra teoria e prassi nel campo dell'insegnamnto-apprendimento.
Colombo, M., L’Università, l’Oppi e la formazione iniziale dei docenti. Dalla torre d’avorio alla condivisione dell’urgenza, <<OPPINFORMAZIONI>>, 2015; (119): 47-52 [http://hdl.handle.net/10807/74713]
L’Università, l’Oppi e la formazione iniziale dei docenti. Dalla torre d’avorio alla condivisione dell’urgenza
Colombo, MaddalenaPrimo
2015
Abstract
L'articolo presenta la sessione del convegno "50 anni di Oppi per la formazione dei docenti" (Milano, 26 .11.2015) dedicata al rapporto tra l'associazione dei formatori Oppi e le università milanesi. Insegnare non è un mestiere "normale", nel senso che non esistono ricette né prescrizioni professionali né mansionari stabiliti per poterlo svolgere bene e al riparo di una razionalità procedurale come in una qualunque organizzazione “burocratica”. Invece, è una professione ricca di contenuto imprevedibile, che mette alla prova chiunque e continuamente. Si ipotizza che la cooperazione università-associazione sia benefica per entrambe le istituzioni in quanto portatrice di una visione non tradizionale del rapporto tra teoria e prassi nel campo dell'insegnamnto-apprendimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.