La potatura verde comprende una serie di operazioni condotte durante la stagione vegetativa volte a stabilire un equilibrio vegeto-produttivo ottimale, nonché a perseguire condizioni microclimatiche sfavorevoli agli insediamenti fungini e foriere di una buona qualità dell’uva. Molte di queste sono facilmente meccanizzabili, mentre i diradamenti dei germogli e dei grappoli, ancora forzatamente manuali, comportano un inevitabile aggravio dei tempi operativi. LA DEFOGLIAZIONE precoce e il diradamento dei grappoli influenzano le performance produttive e la composizione delle uve. Questi interventi di potatura verde possono essere utilizzati per accelerare l’accumulo zuccherino anticipando la vendemmia quando l’acidità del mosto è ancora su livelli ideali. Tale modulazione della maturazione può essere utile in tutti i vitigni bianchi destinati a vini frizzanti o spumanti che, in climi caldi, sono particolarmente esposti al rischio di non riuscire a mantenere acidità adeguate. Inoltre, a questo scopo, in condizioni ambientali che possono favorire marciumi e/o scottature del grappolo, la defogliazione precoce è preferibile.
Gatti, M., Garavani, A., Merli, M. C., Parisi, M. G., Cantatore, A., Bobeica, N., Vercesi, A., Poni, S., Adattarsi al cambio climaticocon la potatura verde, <<L'INFORMATORE AGRARIO>>, 2015; (18): 41-45 [http://hdl.handle.net/10807/72017]
Adattarsi al cambio climatico con la potatura verde
Gatti, Matteo;Garavani, Alessandra;Merli, Maria Clara;Parisi, Maria Giulia;Cantatore, Andrea;Bobeica, Natalia;Vercesi, Alberto;Poni, Stefano
2015
Abstract
La potatura verde comprende una serie di operazioni condotte durante la stagione vegetativa volte a stabilire un equilibrio vegeto-produttivo ottimale, nonché a perseguire condizioni microclimatiche sfavorevoli agli insediamenti fungini e foriere di una buona qualità dell’uva. Molte di queste sono facilmente meccanizzabili, mentre i diradamenti dei germogli e dei grappoli, ancora forzatamente manuali, comportano un inevitabile aggravio dei tempi operativi. LA DEFOGLIAZIONE precoce e il diradamento dei grappoli influenzano le performance produttive e la composizione delle uve. Questi interventi di potatura verde possono essere utilizzati per accelerare l’accumulo zuccherino anticipando la vendemmia quando l’acidità del mosto è ancora su livelli ideali. Tale modulazione della maturazione può essere utile in tutti i vitigni bianchi destinati a vini frizzanti o spumanti che, in climi caldi, sono particolarmente esposti al rischio di non riuscire a mantenere acidità adeguate. Inoltre, a questo scopo, in condizioni ambientali che possono favorire marciumi e/o scottature del grappolo, la defogliazione precoce è preferibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.