Introduzione: Conoscere attitudini e comportamenti della popolazione nei confronti delle vaccinazioni è indispensabile per poter intraprendere azioni mirate. Questo studio, di cui sono stati presentati parte dei risultati allo scorso congresso SItI, ha analizzato anche i fattori associati alla propensione alle vaccinazioni contro N. meningitidis, S. pneumoniae e HPV e le motivazioni alla vaccinazione/non vaccinazione. Metodi: E’ stato somministrato un questionario anonimo a un campione di 530 individui con età compresa tra 19 e 86 anni che hanno usufruito, nel 2013, dei servizi dei Dipartimenti di Prevenzione della ASL Roma A, ASL3 di Genova, ASL2 di Savona e ASL Viterbo. Risultati: Il 96,2%, il 94% e il 92,7% dei responders si è detto favorevole alla vaccinazione contro N. meningitidis, S. pneumoniae e HPV rispettivamente, e il 58,4% ha espresso parere positivo nei confronti del vaccino MenB. L’attitudine alla vaccinazione meningococcica è risultata significativamente maggiore nelle donne, quella contro HPV è risultata associata alla presenza di figli e alla conoscenza della malattia mentre quella contro lo pneumococco al proprio stato vaccinale e alla conoscenza della malattia stessa. Rispetto alla vaccinazione dei propri figli, il 68,8%, l’82,6% e l’84,5% dei responders ha dichiarato di averli vaccinati contro N. meningitidis, S. pneumoniae e HPV rispettivamente. Dal 45% a oltre il 50% ha riportato come principale motivazione la raccomandazione da parte del pediatra o di un altro medico. Anche la paura delle sequele di malattia ha rappresentato una motivazione comune. Le motivazioni alla non vaccinazione sono state invece scarsamente riferite. Conclusioni: Questi dati suggeriscono che azioni volte a incrementare il livello di conoscenza della popolazione e a promuovere un ruolo attivo dei professionisti sanitari nell’offerta vaccinale potrebbero influenzare positivamente attitudini e comportamenti nei confronti delle vaccinazioni prese in esame
De Waure, C., Panatto, D., Quaranta, G., Amicizia, D., Apprato, L., Campanella, P., Colotto, M., De Meo, C., Di Nardo, F., Frisicale, E. M., Ianuale, C., La Milia, D. I., Rizzitielli, E., Aquilani, S., Briata, M. P., Frumento, V., Marensi, L., Spadea, A., Turello, V., Gasparini, R., Ricciardi, W., Attitudini e comportamenti nei confronti delle vaccinazioni contro N. meningitidis, S. pneumoniae e HPV: un’analisi multicentrica sulla popolazione generale, Abstract de <<48° Congresso Nazionale SItI "Alimentare la salute">>, (Milano, 14-17 October 2015 ), Società Italiana di Igiene e Medicina Preventiva, Milano 2015: 89-89 [http://hdl.handle.net/10807/71470]
Attitudini e comportamenti nei confronti delle vaccinazioni contro N. meningitidis, S. pneumoniae e HPV: un’analisi multicentrica sulla popolazione generale
De Waure, Chiara;Quaranta, Gianluigi;Campanella, Paolo;Colotto, Marco;De Meo, Concetta;Di Nardo, Francesco;Frisicale, Emanuela Maria;Ianuale, Carolina;La Milia, Daniele Ignazio;Ricciardi, Walter
2015
Abstract
Introduzione: Conoscere attitudini e comportamenti della popolazione nei confronti delle vaccinazioni è indispensabile per poter intraprendere azioni mirate. Questo studio, di cui sono stati presentati parte dei risultati allo scorso congresso SItI, ha analizzato anche i fattori associati alla propensione alle vaccinazioni contro N. meningitidis, S. pneumoniae e HPV e le motivazioni alla vaccinazione/non vaccinazione. Metodi: E’ stato somministrato un questionario anonimo a un campione di 530 individui con età compresa tra 19 e 86 anni che hanno usufruito, nel 2013, dei servizi dei Dipartimenti di Prevenzione della ASL Roma A, ASL3 di Genova, ASL2 di Savona e ASL Viterbo. Risultati: Il 96,2%, il 94% e il 92,7% dei responders si è detto favorevole alla vaccinazione contro N. meningitidis, S. pneumoniae e HPV rispettivamente, e il 58,4% ha espresso parere positivo nei confronti del vaccino MenB. L’attitudine alla vaccinazione meningococcica è risultata significativamente maggiore nelle donne, quella contro HPV è risultata associata alla presenza di figli e alla conoscenza della malattia mentre quella contro lo pneumococco al proprio stato vaccinale e alla conoscenza della malattia stessa. Rispetto alla vaccinazione dei propri figli, il 68,8%, l’82,6% e l’84,5% dei responders ha dichiarato di averli vaccinati contro N. meningitidis, S. pneumoniae e HPV rispettivamente. Dal 45% a oltre il 50% ha riportato come principale motivazione la raccomandazione da parte del pediatra o di un altro medico. Anche la paura delle sequele di malattia ha rappresentato una motivazione comune. Le motivazioni alla non vaccinazione sono state invece scarsamente riferite. Conclusioni: Questi dati suggeriscono che azioni volte a incrementare il livello di conoscenza della popolazione e a promuovere un ruolo attivo dei professionisti sanitari nell’offerta vaccinale potrebbero influenzare positivamente attitudini e comportamenti nei confronti delle vaccinazioni prese in esameI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.