Nell'attività educativa, i riferimenti teorici costituiscono il necessario inquadramento entro cui obiettivi, programmi e scelte di metodo, derivati da essi in modo coerente, acquistano significato. Con soggetti disabili intellettivi, che presentano particolari difficoltà di apprendimento e talora anche di comportamento, diventa indispensabile avere un solido orientamento concettuale, che fornisca le linee-guida per operare in maniera competente e finalizzata. Diversamente, gli interventi non possono che essere frammentari, quindi poco o nulla incisivi, quando non dannosi per l'accavallarsi disordinato di proposte che generano confusione e rifiuto nel soggetto a cui sono indirizzate.
Baldi, P. L., Ipotesi teoriche sulla disabilità intellettiva, <<A E R: ABILITAZIONE E RIABILITAZIONE>>, 2015; XXIV (1): 7-16 [http://hdl.handle.net/10807/71144]
Ipotesi teoriche sulla disabilità intellettiva
Baldi, Pier Luigi
2015
Abstract
Nell'attività educativa, i riferimenti teorici costituiscono il necessario inquadramento entro cui obiettivi, programmi e scelte di metodo, derivati da essi in modo coerente, acquistano significato. Con soggetti disabili intellettivi, che presentano particolari difficoltà di apprendimento e talora anche di comportamento, diventa indispensabile avere un solido orientamento concettuale, che fornisca le linee-guida per operare in maniera competente e finalizzata. Diversamente, gli interventi non possono che essere frammentari, quindi poco o nulla incisivi, quando non dannosi per l'accavallarsi disordinato di proposte che generano confusione e rifiuto nel soggetto a cui sono indirizzate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.